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Fashion garden

Creato il 30 ottobre 2014 da Patriziafinuccigallo

Fashion Garden

Non è l’arte dell’ozio quella che sto praticando. Potrebbe sembrare, certo, ma non lo è. Sono in uno stato panico, in mezzo alla natura che mi racconta. Scaldata dai raggi del sole provo a indovinare quali profumi sono nell’aria e a quali fiori, o erbe aromatiche, essi appartengano. La scelta è ampia e l’impegno  che dedico alla decifrazione non è sufficiente a vincere questa sfida. Ci vuole la conoscenza perfetta di ogni singola pianta, perché un giardino è come un paradiso e quando una persona ha la fortuna di poterselo costruire lo realizza lentamente come un ricamo.

Io vivo in città, in una bella casa con una terrazza stretta e lunga. Posso disporre dunque soltanto di un giardino “pagano” ma abbinare i colori come una forma d’arte o scegliere le piante care alle divinità, come l’edera per Dioniso, è un piccolo piacere che mi regalo.

Fashion Garden l’arte del verde

Qui, nella guest house de Il Podere di Toscana lo spazio invece si apre sulle campagne pistoiesi. Perfetto come un mosaico naturale. E non poteva essere altrimenti se a progettarlo sono i tipi di Unico Italian GreenCode maestri nell’arte delle meraviglie (nelle foto Alessandro De Francesco CEO dell’azienda). Una società che cura i giardini in ogni particolare: dalla piscina agli arredi, dall’illuminazione ai gazebo e alla pavimentazione. Vere e proprie esperienze sensoriali sono infatti gli esterni, da loro curati,  delle ville a Mosca, a Montecarlo o i giardini del Castello di Kamenice a Praga e del King Faisala Highway di Mahama

I giardini sono come poesie, sono impostazioni scenografiche del sentimento. E dunque illuminiamoci di fiori.

Photos by Alice Rainone

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tagged in flower, giardini, luxury, Outfit, Patrizia Finucci Gallo, pfgstyle, tuscany, Unico Italian GreenCode

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