Dove possiamo trovare degli sconti fantastici su modelli di borse e abiti dell’ultime stagioni a prezzi davvero competitivi? Glamest è la risposta.
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Abbiamo fatto due chiacchiere con Mattia Rolando, l’inventore dell’online store Glamest htttp://www.glamest.com
Ci racconti come è nato Glamest?
Glamest è un progetto che avevo in testa fin dalla fine della laurea triennale, ma all’epoca purtroppo non avevo le capacità di affrontarlo. Quando ho finito la specialistica, mi sono sentito pronto e sono partito.
L’antefatto è che la società di mio padre (della quale ora faccio parte) lavora nel campo dello stock di capi firmati femminili da ormai 20 anni con rapporti consolidati con alcuni dei migliori negozi del Nord Italia.
Dalla decisione definitiva di cominciare il progetto alla pubblicazione online sono trascorsi circa 3 mesi. Inizialmente mi sono rivolto ad una società di consulenza web che mi ha aiutato a capire se si potesse o meno cominciare (volevo scoprire le barriere all’entrata), data la presenza di colossi quali YOOX in primis. Appurato che esisteva una possibilità d’ingresso nel mercato siamo partiti. Il mercato Italiano soprattutto a livello online è veramente arretrato.
Per prima cosa dovevamo capire cosa volevamo essere e potevamo essere. Non potendo diventare un enorme online store abbiamo optato per la creazione di una sorta di boutique online con prezzi da outlet.
Cosa ti piace vendere di più?
Sinceramente non c’è qualcosa che mi piace vendere di più o di meno. Però ti posso dire che uno dei miei obbiettivi principali è quello di riuscire ad offrire un catalogo composto principalmente di pezzi continuativi difficilmente reperibili in saldo.
Per farmi capire meglio, recentemente siamo riusciti a proporre le Celine Cabas al 40% di sconto (alcuni modelli sono stati letteralmente bruciati il primo giorno). Se ti è capitato di fare un giro a Milano in via Montenapoleone, la vetrina Celine ha proprio quei modelli appesi.
Per quanto riguarda il web marketing, cosa pensi che possa funzionare meglio per vendere online dei prodotti?
Con Glamest ci stiamo muovendo su tutti i fronti: Google adwords, Comparazione, Facebook e Seo (l’Affiliazione ci sarà a breve.
Google adwords è sempre un valido strumento ma attualmente i costi per click medi, data l’elevata concorrenza sulle keywords, sono molto elevati, quindi la conversione del cliente è mediamente costosa.
I nostri clienti sono utili come vetrina.
La cosa migliore credo sia puntare sulla SEO, ovvero sull’ottimizzazione sui motori di ricerca perché ovviamente si tratta di traffico “gratuito”. Per i siti di modeste dimensioni come Glamest però non è semplice, la competizione sul posizionamento delle keywords è altissima.
Per una realtà di modeste dimensioni come la nostra credo che lo strumento di marketing migliore sia il passaparola: è gratuito ed è più efficace di qualsiasi mezzo pubblicitario.
Per questo motivo cerchiamo di rendere l’esperienza di acquisto su Glamest soddisfacente in tutte le sue fasi.
Questa è un outfit creato per una giovane ragazza che vuole qualcosa di colorato tutti i giorni, (sperando che il tempo pazzerello terminerà presto).
Abito Papaya in jersey Micheal Kors
Céline Cabas
Sandali in cuoio borchiati Ash
Giubbotto Pelle Musher Italia
Can you tell us how did Glamest start?
Glamest is a project I had in mind since the end of the first degree, but unfortunately at the time I did not have the ability to deal with it. When I have finished my degree, I was ready and I did it.
The history behind it is that the company of my father has been working in the field of the stock of women’s designer clothes for 20 years with established relationships with some of the best shops in Northern Italy. Now I am part of the company.
The final decision to launch the online project came after 3 months circa. Initially I turned to a consulting company web that helped me to understand if you could or could not start. I wanted to discover the barriers to entry, given the presence of giants such YOOX in the first place. I founded the right spot and the adventure began. The Italian market especially online is really backward.
First we had to figure out what we wanted to be and could be. Not being able to become a huge online store we opted for the creation of a sort of boutique online outlet prices.
What do you like to sell more?
Honestly, there isn’t something I like to sell more or less. But I can say that one of my main goals is to be able to offer a catalog composed mainly of continuous pieces that are hard to find on sale.
To make me understand better, recently we were able to propose the Celine Cabas to 40% off (some models were literally burned the first day). If you happened to take a trip to Milan, Via Montenapoleone, the showcase Celine has the very patterns hanging.
As for the web marketing, what do you think will work best to sell products online?
With Glamest we are moving on all fronts: Google adwords, Comparison, Facebook, Seo, Affiliation (coming soon).
Google adwords is always a good tool but currently the average cost per click, given the high competition on keywords, are very high, then the conversion of the average customer is expensive.
Customers are useful as a showcase.
The best thing I think is to focus on SEO, or search engine optimization because obviously it comes to traffic “free.” For sites of modest size as Glamest however, is not simple, the competition on the positioning of keywords is high.
For a company of modest size as ours, we believe that the best marketing tool is word of mouth is free and is more effective than any advertising medium.
For this reason we try to make the shopping experience on Glamest satisfactory in all its phases.