Come vi avevo spifferato al ritorno delle vacanze, oggi cominceremo la nostra serie di interviste a coloro che lavorano all’interno dell’industria della moda. Ogni settimana infatti vi proporremo le opinioni degli addetti ai lavori che vi porteranno dentro la loro professione, cercando di farvi capire meglio cosa ci sta dietro…Inoltre potrebbe darvi uno spunto per eventualmente intraprendere un percorso che finora non avevate mai preso in considerzione! Questa settimana inizieremo con una figura che i modelli conoscono bene: il booker!
Presentati!
Ciao a tutti, mi chiamo Raffaele Masneri, bresciano di origine e Milanese di adozione, ho 28 anni ma alterno giorni in cui me ne sento 15 e altri in cui mi sento in età pensionistica.
Raccontami il tuo lavoro, ovvero cos’è un booker?
Il booker è quella figura che ha lo scopo di selezionare modelle/i in base alla richiesta del cliente, sia nell’ambito nella moda che nell’ambito, a me più vicino, dell’organizzazione eventi. Un booker colpisce il bersaglio solo quando organizza un casting presentando modelle/i con le caratteristiche il più vicino possibile alle esigenze richieste permettendo una facile e immediata selezione.
Come sei arrivato a fare questo lavoro?
Direi dal nulla. Il mio diploma, ragioniere, infatti non ha niente a che vedere con questo mondo. Prima di lavorare in questo campo, ho fatto i più svariati lavori con il sogno di immettermi nel mondo televisivo. E così è stato. Ho iniziato come stagista per Magnolia, famosa casa di produzione di Giorgio Gori, prima in qualità di stagista per il programma “Music Farm” e poi in redazione per la quarta edizione dell’Isola dei famosi.
Dopo queste due importantissime esperienze mi e’ stato proposto un contratto dalla casa di produzione Endemol, per intenderci la casa di produzione del “Grande Fratello”. Li, ho lavorato per un anno per il preserale di canale 5 “Uno contro 100″, format televisivo di grande successo in tutto il mondo ma che Italia, non ha avuto altrettanta fortuna.
L’ambiente televisivo ti regala tantissime soddisfazioni ma è anche un ambiente molto precario. Lavori su progetto e ogni progetto è una trasmissione televisiva. Questo per dire che puoi stare anche mesi aspettando un programma televisivo da “seguire”.
Poco prima della mia scadenza del contratto con Endemol ho saputo che cercavano una figura professionale presso l’Agenzia Bookin’, agenzia di moda ed organizzazione eventi con sede a Milano. Mi son presentato ad un colloquio durato più di un’ora ed ora eccomi qui dopo quasi tre anni, a lavorare in un ambiente lavorativo, quello della moda, al quale prima di questa esperienza non avevo mai valutato.
Descrivimi una tua giornata tipo.
Non ho giornate tipo..alterno giornate tranquille a settimane o addirittura mesi dove avere una vita provata diventa davvero difficile. Personalmente mi occupo principalmente di seguire clienti nell’ambito della Cosmesi professionale, questo vuol dire seguire casting e scelta di modelle/i per eventi, servizi fotografici e canvas aziendali.
La scelta della modella è la cosa fondamentale ma è altrettanto importante seguire l’organizzazione dell’evento nel migliore dei modi facendo si che il cliente in primis, ma anche il “consumatore finale” possa apprezzare a pieno tutto il contenuto offerto.
Lavoro spessissimo il week end e ho anche la fortuna di lavorare spesso fuori città e, come ogni sagittario che si rispetti, amo viaggiare soprattutto quando si tratta di andare all’estero.
Un aspetto positivo e uno negativo di questo lavoro.
L’aspetto positivo di questo lavoro è il lavoro in se e cioè fare un lavoro che mi piace e che mi da soddisfazioni.
Il lato negativo è che a volte, come accennavo precedentemente, non ho molto tempo per il mio privato. Il telefono a volte squilla in orari assurdi.
A volte ci sono grandi eventi talmente stancanti a livello organizzativo che ti portano ad avere come unico desiderio quello di rimanere in isolamento assoluto da tutto e da tutti per almeno 24 ore…:-)
Raccontami un aneddoto divertente!
Una volta stavo seguendo un grande evento per l’anniversario di un grande marchio di Cosmesi, ambientato in una villa all’interno di un grande parco.
Lavoravano per questo evento più di 50 modelle che dovevano farsi tagliare i capelli in modo da rappresentare la collezione internazionale di questa azienda.
Una modella ha avuto una crisi di panico ed è scappata durante le prove a poche ore dall’inizio dello show.
La cercammo per tutto il parco ma non ci fu nulla da fare, si era chiamata un taxi, prendendo il primo treno per Milano.
L’unica soluzione fu quella di far tagliare i capelli per ben due volte ad una modella, naturalmente raddopiandole il budget….ma dimezzandole i capelli!
Una domanda un po’ impertinente ma doverosa… E’ un lavoro remunerativo?
Ho 28 anni e non mi posso lamentare. Mi arrangio da solo in tutto e per tutto e questo grazie al lavoro che me lo permette.
Certo, vivo a Milano che è una città molto molto cara e io, credo di non essere un grande esempio di “risparmiatore”..ma mi sono imposto che devo iniziare a farlo..anche se alla fine dei conti..si vive una volta sola no?
Che caratteristiche deve avere una persona per diventare booker?
Pazienza in primis, disponibilità, gentilezza e una buona dialettica.
Consiglieresti questa carriera al tuo migliore amico?
Assolutamente si, se poi ha la fortuna di trovare un ambiente lavorativo piacevole come quello che ho trovato io ancor di più.
Puoi avere il lavoro più bello del mondo ma, se hai la sfortuna di trovarti in un ambiente dove l’armonia non regna sovrana allora tutto diventa più difficile.
Ecco dunque spiegato un po’ cos’è un booker! Vi piace? Vi interessa? Il mio consiglio è quello di spedire il vostro cv alle agenzia di moda che si occupano anche di eventi! Alla prossima settimana con un’altra interessantissima intervista…Non vi svelo nulla, ma è veramente da non perdere!!!