Magazine Cinema

Fast and Furious 7, l’ultima corsa di Paul Walker

Creato il 02 aprile 2015 da Oggialcinemanet @oggialcinema

commento di Antonio Valerio Spera

Summary:

Ho pensato che lui avrebbe voluto che finissi il film, e così ho fatto, ma è stato il lavoro più duro di tutta la mia vita”. Così Vin Diesel racconta la sua decisione di proseguire le riprese di Fast and Furious 7 dopo l’improvvisa scomparsa del suo “compagno di corse” Paul Walker. Perché quando l’interprete di Brian O’Conner è morto, le riprese dovevano ancora essere terminate. E oltre al dolore per l’inaspettata tragedia, sono sorte anche le difficoltà produttive: sono servite diverse settimane per decidere come procedere con le riprese del film o addirittura se fosse necessario fermarle.

Ad un certo punto abbiamo capito come potevamo finire Fast and Furious 7”, spiega lo storico produttore della saga Neal Moritz. “Grazie a riprese inutilizzate dei precedenti episodi e l’uso delle tecnologie moderne, siamo riusciti a terminare il film dando una degna conclusione alla storia del suo personaggio”. L’ingresso nel franchise di Fast and Furious da parte del malese-australiano James Wan non è stato dunque semplice. Il regista, noto per la saga di Saw, alla sua prima esperienza nella serie sulla banda di Toretto & Co. ha sostituito lo storico Justin Lin, che aveva diretto gli ultimi quattro capitoli, da Tokyo Drift a Fast 6. Wan ha dovuto sfruttare tutto il suo “mestiere” e la sua esperienza per completare il film: “Non dirò precisamente quali scene sono state realizzate con l’aiuto della tecnologia, quali sono state ricostruite utilizzando il vecchio girato (riadattato grazie alla Weta Digital di Peter Jackson, nda) e quali sono state ottenute coinvolgendo nelle riprese i fratelli di Paul”. “Credo sia importante – prosegue Wannon alimentare questo aspetto. Voglio solo che il pubblico veda il film e si diverta, e che venga catturato dall’emozione di tutto questo. Per noi, dai produttori a Vin Diesel, era necessario farlo per rendere omaggio alla sua memoria”.

Un omaggio che si preannuncia epico ed elettrizzante, con Toretto e O’Conner in trasferta ad Abu Dhabi pronti ad affrontare il nuovo rivale Deckard Shaw, interpretato da Jason Statham e già apparso brevemente nel sesto capitolo. Nella ricchezza sfarzosa e nei deserti degli Emirati Arabi prendono dunque vita gli eventi di Fast and Furious 7 che, come ben sanno i fan, seguono quelli raccontati da Tokyo Drift. Quest’ultimo infatti nonostante risalga al 2006, propone eventi riconducibili per ordine temporale solo dopo Fast 6.

Nel cast ritroviamo Tyrese Gibson, Dwayne “The Rock” Johnson e Michelle Rodriguez, e gli elementi che sinora hanno caratterizzato la saga di certo non mancano: velocità, inseguimenti, macchine di lusso, adrenalina animano questo capitolo anche più dei precedenti. A confermarlo è lo stesso Vin Diesel che con orgoglio afferma: “La Universal ha nel suo listino il più grande film della storia. Secondo me vincerà l’Oscar come miglior film. Quando il pubblico lo vedrà sarà d’accordo”. Staremo a vedere come la penserà l’Academy, che negli ultimi anni ha però sempre privilegiato pellicole di natura meno mainstream. Comunque vada quest’anno, Vin Diesel potrà continuare a sperare nell’Oscar. Sembra infatti che i soggetti dell’ottavo e del nono episodio siano già pronti. La fine della serie più prolifica e di successo del nuovo millennio appare ancora lontana. Fast and Furious andrà avanti. Senza Paul Walker, ma sicuramente per Paul Walker.

di Antonio Valerio Spera per Oggialcinema.net


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • The Green Inferno – Nuovo trailer e conferma della release italiana per il 24...

    Nessuna buona azione resterà impunita. Così recita il nuovo trailer italiano di The Green Inferno, film diretto da Eli Roth, che non altro che è un omaggio al... Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • It follows

    follows

    Devo chiedere a qualche esperto come mai arrivo sempre in ritardo nel vedere le cose, nonostante nel mondo reale spacco il minuto con la mia puntualità. Leggere il seguito

    Da  Jeanjacques
    CINEMA, CULTURA
  • The Take

    Take

    Quando i film si fanno ad episodi.Da queste parti ci sono almeno due sicurezze:1. Gli inglesi ci sanno fare meglio di tutti nelle serie TV2. Tom Hardy è un... Leggere il seguito

    Da  In Central Perk
    CINEMA
  • Master Blaster al Fantafestival

    Master Blaster Fantafestival

    La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • No Mercy ( 2010)

    Mercy 2010)

    Un cadavere orrendamente mutilato viene trovato da una birdwatcher e dal suo amico nascosto malamente in riva al fiume. Gli arti e la testa sono stati separati... Leggere il seguito

    Da  Bradipo
    CINEMA, CULTURA
  • Recensione #28 - Wolf Creek 2

    Recensione Wolf Creek

    Dite la verità, siete rimasti affascinati dal nostro amico Mick Taylor, vero? Beh, se avete seguito il consiglio mio e di Gloria nella recensione di ieri e vi... Leggere il seguito

    Da  365 Film
    CINEMA, CULTURA