Magazine Cucina

fast food is not necessarily junk food

Da Cuocapaglia @cuocapaglia
fast food is not necessarily junk food
Il primo maggio, la festa dei lavoratori... non molto da festeggiare in questa Europa così decadente da sembrare alle soglie di un nuovo medioevo. Cucinare è il mio lavoro, ma anche e soprattutto la mia passione, così se per pranzo l’ho “sfangata” grazie all’invito ricevuto dal mio vicino di partecipare alla grigliata con l’eclettica orchestra del mio nuovo paese adottivo: Galzignano Terme. Per cena ho deciso comunque di mettermi ai fornelli anche per vincere la sensazione di depressione che mi aveva trasmesso la sporadica visione pomeridiana del rituale concerto da Piazza San Giovanni a Roma (molto più allegro e sincero il concerto della sera prima tenuto dalla suddetta Orchestra!).Riassumiamo un po’: vecchio continente in decadenza, demagogia televisiva, poca voglia di cucinare. . .qui ci vorrebbe un malsano fast food con tanto di quello zuccheroso sogno americano che si trascina (ancora) appresso e che è ormai provato funzioni come antidepressivo meglio di un Prozac!La geografia mi viene in aiuto, prima della mia coscienza e del mio fegato! Così, non avendo alcuna possibilità di assalire un Mc. Donald, ho preferito ricorrere alla mia famosa CUCINA AUTARCHICA che quando serve torna sempre utile.Il menù nella lavagna della mia cucina prevede:TURKEY NUGGETSPOTATOESe ovviamente MAYONNAISE.In sostanza: PEPITE DI TACCHINO IMPANATE, PATATE E MAIONESE ;-))Per il tacchino è stato semplicissimo. Ho tagliato dei “cubotti” di fesa di tacchino acquistata nel negozio bio (e pagata in proporzione come una scatoletta di Beluga!) ed ho usato un’originale impanatura con semi disesamo e lino che le amiche del MOLINO ROSSETTO mi hanno fatto provare tra le novità della loro produzione. Per mantenere light il tutto ho usato solo dell’albume prima dell’impanatura e ho cotto in forno su una placca antiaderente con una nebulizzata di olio d’oliva.Le deliziose patate dalla buccia rossa che sebbene ideali per friggere lo sono altrettanto per essere rapidamente cotte al vapore in microonde, grazie all’ormai inseparabile ASTUCCIO DA COTTURA in silicone diLékulé. Uno dei fantastici strumenti da lavoro che ho imparato ad apprezzare durante i miei show coking del sabato dagli amici di TESTI a PADOVA.E della maionese che dire? Che si tratta della buonissima maionese senza uova di qualche post fa che ho rielaborato da quella proposta da Marco Bianchi durante un suo illuminante seminario di nutraceutica.Ora ho svelato tutti i segreti del mio CIBO VELOCE ma non necessariamente CIBO SPAZZATURA!E come diceva la “buonanima”: “BUON LAVORO A TUTTI!”

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines