Febbre e termometri: cosa offre il mercato per bambini ed adulti.

La scorsa settimana qui abbiamo parlato della febbre rinviando ad oggi l'analisi degli strumenti per rilevarla.
La premessa necessaria, che chi ci legge di frequente, sapra' ormai a memoria e': i post di questo blog sono frutto della nostra personale esperienza.
Non vogliono essere e crediamo non siano mai stati assoluti. Nascono dall' idea di mettere a disposizione di altri genitori quello che sperimentiamo nella quotidianita' con i nostri 4 bimbi. Esistera' magari anche qualcuno che ha esperienze diverse dalle nostre con gli stessi strumenti di cui parliamo oggi.
Dall' anno scorso visto il divieto di vendita, per normativa europea, dei termometri a mercurio sicuramente i piu' usati ed i piu' semplici da utilizzare chi deve acquistare un prodotto per rilevare la febbre si trova giustamente un po' disorientato.
La scelta e' molto ampia, le aziende che commercializzavano il mercurio hanno cercato di accontentare, chi non ha dimestichezza con l' elettronica in particolare gli anziani, commercializzando un termometro in cui il mercurio e' stato sostituito da tre metalli Gallio,Indio,Stagno.
Il risultato e' inferiore alle attese infatti lo scarto termico di rilevazione arriva a mezzo grado valore non sopportabile perche' troppo elevato e che puo' indurre in errori di terapia.
Gli elettronici, migliorati sia per leggibilita', rapidita' e scesi di prezzo vista la grande diffusione sono quelli che hanno preso il posto del mercurio.
La presenza di flessibilita' nella punta, importantissima quando si deve misurare rettale a piccoli che si muovono, l' allarme sonoro che avverte della fine della misurazione insieme alla memorizzazione dei precedenti rilevamenti sono aggiunte che li rendono per noi la prima scelta in caso di dubbio sulla presenza della febbre .
Oltre a questi passati ora in rassegna che sono quelli di uso piu' comune le aziende hanno dedicato grande attenzione nel corso degli anni agli strumenti per la misurazione nei piccoli. Infatti per stabilire una terapia per pazienti che, data l'eta', non sono spesso in grado di spiegare i sintomi che accusano diventa determinante avere un valore il piu' possibile esatto di temperatura.
Una dozzina di anni fa il termometro auricolare aveva destato grande interesse sia per la facilita' di utilizzo sia perche' offriva per la prima volta la possibilita' di rilevare i valori senza svegliare i bambini cosa molto importante per noi genitori.
Il problema di questo strumento con il passare del tempo e' quello che confonde maggiormente anche chi utilizza ora i termometri ad infrarossi : difficilmente due misure successive effettuate a pochi minuti una dall' altra danno eguali risultati.
Purtroppo questi strumenti non ci hanno mai tanto convinti sia per il costo elevato sia perche' avendoli usati a casa abbiamo verificato questo problema raccontato spesso dai clienti.
Quale sia poi il valore reale di temperatura rilevato tra le varie misurazioni e' estremamente difficoltoso da capire e di conseguenza diventa ancor piu' arduo adottare una terapia adatta.
Le strisce per la fronte che esistevano gia' una trentina di anni fa e ciclicamente tornano in circolazione sono praticissime ma troppo influenzabili da pianto o altri eventi che posso riscaldare la fronte mettendo in allarme senza pero' essere certi di essere di fronte ad un episodio febbrile.
Negli ultimi anni qualche azienda ha messo in commercio un ciuccio rilevatore di temperatura che, non abbiamo provato personalmente, ma procurato per qualche cliente si e' rivelato affidabile ma adatto a bimbi sotto i tre anni .
Abbiamo anche visto quest' anno e non provato, perche' siamo ormai fuori eta', un body per piccolissimi che cambia colore a seconda della temperatura di chi lo porta ma su questo non abbiamo riscontri di esattezza di rilevazione.
Fino a due anni fa come avrete forse capito dopo aver provato piu ' o meno tutto usavamo indifferentemente mercurio o elettronico senza grossi interventi tecnologici.
La prospettiva e' cambiata visto che abbiamo trovato un prodotto di cui vi parleremo lunedi' prossimo.