Una partita perfetta, strategicamente, fisicamente, tecnicamente, mentalmente. 6-4 6-4 al numero 1 del mondo Novak Djokovic nella semifinale del Masters 1000 di Shanghai. Roger Federer è inarrestabile persino quando è perfettamente cosciente dei propri limiti, quali non sappiamo, gestendo ogni match senza distrazioni e con obiettivi e punti decisivi chiari in testa.
Servizio perfetto anche contro un battitore come Nole, poteva essere solo così, perfetto, affinché la palla passasse senza essere risucchiato negli scambi da fondo che predilige il serbo.
Chiudere subito lo scambio, ace o server and volley che sia, forzando ogni colpo, cercando gli incroci delle righe.
Novak messo sul piano della fretta, per lui abbastanza scomoda, prova comunque a lottare e da vero campione salva due match point grazie a un ace e una volee rischiosissima.
Al terzo non può nulla perché Roger è troppo centrato nei colpi, anche sul cemento, perfino nella lontana Cina.
Un solo ostacolo ora, il francese Gilles Simon che prima di questa semifinale aveva superato lo spagnolo Feliciano Lopez.
Domani alle 10 la finale per scoprire chi sarà il nuovo campione Atp di Shanghai ma questo Federer, pure con i suoi 33 anni e innumerevoli titoli riesce ancora a strappare urla e suscitare emozioni.
Nota curiosa dagli spalti, una plateale promessa di matrimonio tra due spettatori.
Se amano entrambi il tennis quale migliore occasione che vedere dal vivo il talento di sua maestà Roger Federer?
Un fenomeno da ricordare ma che sembra ancora ben lontano dalla sua fase discendente.
@NicolaoLorenzo