Un brand giovanissimo quello creato da Federica Berardelli, designer romana di accessori e borse, da poco entrato all’interno del fashion system. Le sue creazioni sono pezzi unici, curati in ogni dettaglio durante tutte le fasi di produzione, completamente Made in Italy e dai materiali altamente pregiati: pelle, pitone, lino e raso tecnico vengono impreziositi, inoltre, da gioielli che rendono il tutto un mix elegante, accattivante ed esclusivo. Ogni modello ha una propria personalità, un’anima che rispecchia la donna forte, intraprendente e fuori da ogni schema, immaginata da Federica Berardelli. Ed è proprio per questo che piace.
Per la primavera/estate 2014 la designer ci propone borse vibranti, dalle nuance vivaci, romantiche ma decise, decorate con gioielli dalla forma oculare. Uno stile semplice, classico retrò che si contrappone a quello street della capsule collection in edizione limitata: 15 pezzi, 15 piccole opere d’arte in cui la “tela” è realizzata a mano dalla pittrice Simona Bonetti.
Abbiamo intervistato Federica Berardelli e leggete che cosa ha raccontato a DModa.
Com’è nata questa tua grande passione per la moda e la decisione di creare un tuo brand?
Da sempre amo la moda. Fin da piccola vestivo solo pezzi unici e particolari con una personalità forte e rock. Sono riuscita a disegnare una piccola linea di gioielli in argento e pietre dure e, tutt’ora, mi disegno i gioielli che indosso. Sono una mia grande passione e cerco quindi di introdurli in tutte le mie collezioni. Da questo amore mi sono affiancata ad una designer di borse e scarpe, seguendo l’aspetto commerciale per poi creare, infine, il mio brand.
Hai iniziato, quindi, disegnando gioielli per poi dedicarti, soprattutto, alle borse. Perché questo cambiamento?
Le borse sono per me lo specchio del carattere e della personalità della donna: dal tipo di borsa si capisce subito con che tipo di femminilità si è in contatto.
Da cosa trai ispirazione maggiormente?
Mi ispirano i viaggi, le persone, le grandi metropoli frenetiche, ma anche il mare. L’arte in tutte le sue forme, sia pittura che arte di strada, è sempre presente nelle mie collezioni. Nasco da una famiglia di pittori e scultori, quindi sono cresciuta amando grandi artisti: De Chirico, Pollock, Jasper Jones, Kandinsky, fino a Banksy, genio contemporaneo. La notte è il mio habitat naturale, l’oscuro, il noir e i sogni mi ispirano e mi portano a creare modelli che si distinguono per la loro personalità.
A quale tipo di donna fai riferimento quando crei le tue borse?
Amo la donna forte e indipendente, che non deve chiedere nulla a nessuno e vive nel presente. Spavalda, arrogante e sicura di sé. Una donna che non ha paura di essere giudicata e affronta di petto la vita.
Come ci descriveresti la tua collezione SS14?
La SS14 è la mia realizzazione più rock e forte: la street art dipinta su borse come tele, gli occhi che da sempre animano i miei sogni trasformati in preziosi gioielli che ho applicato su una borsa romantica, ma con colori vivaci. Ogni occhio è studiato in ogni singolo pellame che applico e devono scioccare, colpire sempre con gusto ed eleganza.
Erika Molinari