Una delusione per i tifosi ma non per noi. Venti giorni fa avevamo riferito al Prof. Bragagnolo che la Federica nazionale avrebbe vinto a Londra il nulla o quasi. Perchè?
Il rapporto con Filippo Mignini, secondo noi, avrebbe fatto perdere forza e concentrazione. La Federazione Italiana Nuoto poi non è intervenuta per calmierare il rapporto, anzi… I 400 metri olimpici così continuano ad essere stregati per Federica Pellegrini. La nuotatrice azzurra si è dovuta accontentare del quinto posto (4’04″50) nella finale dei Giochi di Londra, lo stesso risultato ottenuto a Pechino nel 2008. L’oro è andato alla francese Camille Muffat, autrice del nuovo record olimpico in 4’01″45. Sul podio anche la statunitense Allison Schmitt, argento in 4’01″77, e la britannica Rebecca Adlington, bronzo in 4’03″01.
Delusione per Fabio Scozzoli nella finale dei 100 rana ai Giochi olimpici di Londra. Il nuotatore azzurro non è andato oltre il settimo posto nella finale dominata dal sudafricano Cameron Van Der Burgh, vincitore dell’oro e autore del nuovo record mondiale in 58″46. Scozzoli ha chiuso la sua prova in 59″97, lontano dal suo record personale (59″42), stabilito ai Mondiali di Shanghai del 2011: un tempo che nella finale olimpica gli avrebbe garantito il bronzo. Sul podio con Van Der Burgh salgono l’australiano Sprenger, argento in 58″93, e lo statunitense Brendan Hansen, bronzo in 59″49.
Foto da Wikimedia Commons
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Il rapporto con Filippo Mignini, secondo noi, avrebbe fatto perdere forza e concentrazione. La Federazione Italiana Nuoto poi non è intervenuta per calmierare il rapporto, anzi… I 400 metri olimpici così continuano ad essere stregati per Federica Pellegrini. La nuotatrice azzurra si è dovuta accontentare del quinto posto (4’04″50) nella finale dei Giochi di Londra, lo stesso risultato ottenuto a Pechino nel 2008. L’oro è andato alla francese Camille Muffat, autrice del nuovo record olimpico in 4’01″45. Sul podio anche la statunitense Allison Schmitt, argento in 4’01″77, e la britannica Rebecca Adlington, bronzo in 4’03″01.
Delusione per Fabio Scozzoli nella finale dei 100 rana ai Giochi olimpici di Londra. Il nuotatore azzurro non è andato oltre il settimo posto nella finale dominata dal sudafricano Cameron Van Der Burgh, vincitore dell’oro e autore del nuovo record mondiale in 58″46. Scozzoli ha chiuso la sua prova in 59″97, lontano dal suo record personale (59″42), stabilito ai Mondiali di Shanghai del 2011: un tempo che nella finale olimpica gli avrebbe garantito il bronzo. Sul podio con Van Der Burgh salgono l’australiano Sprenger, argento in 58″93, e lo statunitense Brendan Hansen, bronzo in 59″49.
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