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Fedi nuziali: modelli e tradizioni

Creato il 13 maggio 2011 da Vivaglisposi

Il momento in cui due sposi si scambiano gli anelli è, insieme al bacio e al pronunciamento del fatidico si, uno dei momenti più emozionanti di tutto il matrimonio.
Durante il rito religioso, questi vengono benedetti dal celebrante e portati all’altare su di un cuscinetto di pizzo da uno dei testimoni o da un bambino/a detto paggetto/a.
Le fedi nuziali, che simboleggiano con la loro forma circolare l’unione eterna tra marito e moglie, nel passato, venivano quasi sempre realizzate in oro giallo ma oggi è di molto cresciuta la richiesta di anelli creati utilizzando oro bianco, oro rosso e, in alcuni casi il platino.
Malgrado il desiderio di moltissime coppie sia quello di avere al dito una fede nuziale il più possibile personalizzata, la vera eleganza di questi anelli risiede sempre nell’estrema semplicità e linearità. La sola concessione al fine di renderla unica è quella di far incidere all’interno di essa, e quindi nella parte che sarà a contatto con la pelle, la data delle nozze, utile tra l’altro, a non dimenticare mai di festeggiare il proprio anniversario di matrimonio.
Ma perché la vera va portata all’anulare della mano sinistra?
La ragione di questa usanza è da considerarsi anatomica e tradizionale allo stesso tempo. Fin dai tempi antichi infatti, si credeva che proprio nel dito anulare di quella mano passasse una piccolissima arteria che, risalendo per il braccio, arrivava fino al cuore. Nel nord Europa tuttavia le fedi nuziali vengono da sempre portate alla mano destra.
In tutto il mondo la vera più usata è quella detta “francesina” di forma tubolare, sottile e leggermente bombata con un peso che varia dai 3 ai 16 grammi ma esistono anche altri modelli di cui vi proponiamo di seguito un elenco:

  • la fede Mantovana, è più alta e più piatta e di solito pesa di più. 
  • la fede Etrusca, è piatta e decorata da scritte beneauguranti. 
  • la fede Sarda, è decorata come un pizzo chiacchierino. (Realizzata su lamina d'oro con saldatura di canotigli, microsfere e foglioline, ritagliata a traforo) 
  • la fede Bicolore, costituita da due cerchi intrecciati di oro giallo e bianco. 
  • la fede Tricolore, formata da tre cerchi intrecciati di oro giallo, bianco e rosso.
  • la fede Unica, che ha incastonato un diamante. 
  • la fede Ossolana, che proviene dalla Valle Ossola ed è l'espressione più significativa dell'antica - tradizione orafa della zona. (Riporta 4 significativi simboli: La stella alpina che raffigura la purezza, il grano saraceno la prosperità, i nastri intrecciati la durata eterna dell'unione e infine le mezze sfere augurio di fertilità) 
  • la fede Ebraica, in filigrana smaltata con decorazione di perline. 
  • la fede Umbra, con l'incisione del volto di una donna o di una coppia divisi da un bouquet di fiori

E.M. 13/05/2011
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