Magazine Diario personale
Quante volte vi, ci, mi, ti, gli è capitato di beccare un bel no condito al cartone sul celeberrimo siti per omo-incontri? Una lista tale potrebbe impiegare secoli, mentre io, la splendida Badessa, la restringerò a 13 casi, i più comuni, ovviamente arricchiti da speciali casi umani capitati personalmente alla sottoscritta.
Ergo, let's start!
1. Mandi un messaggio, nessuna risposta.
Praticamente un classico, l'abc del web: tu non sei il suo tipo, non sei manzo abbastanza, non rientri nel range d'età, non sei abbastanza maschile o hai troppo pelo pubico per un depilato integrale.
2. Mandi un messaggio, ti risponde ciao, poi al secondo messaggio ti dice "scusa, non sei il mio tipo" e, quando tu, incazzata come Xena principessa guerriera, gli fai presente che poteva anche non risponderti, lui asserisce placido "ma io sono educato, rispondo a tutti".
Ma vai a bruciare all'inferno!
3. Mandi un messaggio, ti risponde ciao, tu chiedi una foto del viso, e lui sparisce.
Rimane la domanda ancestrale di quale segreto di stato racchiudano quelle foto. Ai posteri(ori) l'ardua sentenza.
4. Mandi un messaggio, ti risponde in modo articolato, chiedi un incontro e lui scappa sulla luna a chattare con E.T.
E anche qui mi chiedo quale terrore ci sia dietro all'incontro reale. Insomma, vale il detto "in chat leoni, nella vita coglioni"
5. Mandi un messaggio, ti risponde con ciao, tu ri-scivi, lui ri-risponde, e vi dite che per l'incontro ci si risentirà. Ciò nonostante lui dopo o è irreperibile o non risponde ai messaggi, ma soprattutto mai e poi mai vi ricontatterà lui.
Insomma, un classico, più di "Dov'è l'amore" di Cher, vi scrivete, lui vi lascia con abbondanti speranze, e poi si rivela solo una bolla d'aria, e dall'odore poco invitante.
6. Mandi un messaggio, ti risponde "ciao, hai msn". Tu ce l'hai, ve lo scambiate, la chattata dura per mesi e poi non se ne fa nulla.
Classico dei classici, roba da manuale delle giovani Cappellane. A tutti noi sarà almeno capitata una cosa del genere! A me capitarono uno che si sentiva/faceva già con altre persone, e uno che mi ha detto tutta la sua vita e che poi, in Campo Santa Margherita, mi ha tirato il primo paccone della mia vita, e adesso gira ancora contento per Gayromeo: potesse morire ammazzato!
7. Mandi un messaggio, ti risponde "ciao, hai msn". Tu ce l'hai, ve lo scambiate, solo che poi è più irreperibile di Osama Bin Laden.
Potrebbe capitarvi di scoprire che è morto.
8. Mandi un messaggio, ti risponde "ciao, hai msn". Tu ce l'hai, ma conscio dei punti 6 e 7 lo mandi riccamente a fare in culo.
L'esperienzia rende la suora acida.
9. Mandi un messaggio, lui risponde, tu scrivi, lui risponde, e la cosa va avanti così per un po', finchè lui, per un motivo completamente random (dagli accenti acuti alle fasi lunari) decide di sfancularti.
Caso umano n.1.
10. Mandi un messaggio, lui risponde, e così via, finchè non vi scambiate il cellulare, facebook o sticazzi, vi accordate per un giorno specifico, poi lui, il pomeriggio prima, vi dice di avere un impegno.
Non ci sarà mai un incontro.
11. Mandi un messaggio, lui risponde, e così via, finchè non vi scambiate il numero, vi accordate per un giorno specifico, vi truccate come le peggio battone, vi improfumate come neanche Luigi XIV, e poi, una volta lì con l'abito della festa, lui non c'è.
Non ci sarà neanche due ore dopo.
12. Messaggi, fb, e sticazzi, vi sentite e vi promettete un incontro, solo che una volta lui e una volta te siete impegnati. Tu riprovi a farti sentire, ma è ancora impegnato, o cmq non se ne fa nulla, tu non hai più palle e non gli scrivi più, così rimane solo la promessa "sì, mi ricordo, dobbiamo prendere uno spriz insieme".
Evidentemente non è una priorità, forse neanche per me, salvo che l'avrei bevuto volentieri (un analcolico).
13. Un giusto mix di tutti i punti precedenti, specie di quello "lunga conversazione, improvviso blackout" (punto 9), dietro ai quali misteri degni di Vojager sono tutt'oggi celati, in attesa di essere svelati. Ne dipende la salvezza dell'intero genere gaio.
E voi che ne dite? Di pacchi ne avete più dati o ricevuti? E i casi umani? E i bidoni? Le chat infinite? Gli msn che diventano improvvisamente invisibili quando accedete voi? I numeri inutili sul vostro cellulare? Le speranze morte e le scopate mancate?
Tutto questo, e molto altro, è essera gay, ma è solennemente triste.
Ps: io preferisco direttamente non rispondere a chi non mi piace, è il pacco più leggero, in fondo la mancanza di interesse è chiara fin da subito e non ci sono speranze distrutte o cuori infranti.
Baci cappellani di buona domenica!!!
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