Fenomenologia di genio e illusione: Steve Jobs

E’ stato il co-fondatore di Apple Inc. ed è la’ttuale presidente facente funzioni, ha amministrato la Disney Pixar prima di diventare maggiore azionista di The Walt Disney Company ed è, in assoluto, il primo informatico che ha introdotto e commercializzato l’interfaccia ad icone ed il puntamento con mouse nei personale computer: si tratta di Steve Jobs.

Dopo il ritiro per pensionamento di Bill Gates è Jobs l’imprenditore IT più conosciuto e di cui maggiormente si parla in tutto il mondo dell’Alta Tecnologia e dell’Informatica.

Quando, nel 2007 in occasione della presentazione ufficiale del primo modello di iPhone, si lasciò scappare la frase “Oggi stiamo per fare insieme un pezzo di storia” fu additato da molti appassionati della mela morsicata come il messia della nuova generazione Hi-Tech ma da molti altri fu considerato come un vero e proprio anticristo che avrebbe abbattuto le convenzioni fondamentali su cui si basava la tecnologia informatica ricavandone successo e soldi: avevano tutti ragione.

Steve Jobs e la Apple hanno cambiato il modo di intendere l’informatica e la telefonia producendo i famosissimi notebook della linea iMac che implementano le più ricercate tecnologie hardware e software e realizzando lo strafamosissimo iPhone (arrivato alla quarta serie) che è diventato subito un must per il geek che si rispetti. Tutto ciò ovviamente, visti i prezzi medio alti di questi prodotti, hanno permesso ad Apple di diventare un colosso e un successo economico oltre che imprenditoriale.

Ma non tutto è facile come sembra e così il nostro Steve, dopo aver risolto gravi problemi di salute, è tornato alle proprie mansioni più pungente che mai e, negli ultimi tempi specialmente, si è meritato la palma del più antipatico sparando a zero su Microsoft, Nokia, Goole, Adobe etc..etc..: tante beghe e litigi che spesso sono finiti nelle aule dei tribunali.

Dopo il successo degli iMac e la rivoluzione iPod e iPhone, nel 2009 Apple ha lanciato il nuovo dispositivo destinato a cambiare gli equilibri dell’industria Hi-Tech: si tratta dell’iPad, il nuovo accessorio multimediale, che sta scavando rapidamente un successo di nicchia collocandosi a metà strada tra un grosso iPhone e un netbook.