Fernando Alonso: "Voglio vincere con il terzo team diverso a Monaco"

Fernando Alonso, dopo la vittoria nel suo gran premio di casa rilancia le sue quotazioni per la gara di Monaco, che vinse in passato al volante di Renault e Mclaren: "Le sensazioni sono positive, siamo fiduciosi per la gara potendo contare su un pacchetto vettura molto competitivo che a Barcellona ci ha permesso di salire sul podio anche con Felipe."
Lo spagnolo non vede l'ora di correre sul circuito cittadino monegasco: "Monaco è un tracciato unico, che necessita di un set-up speciale. Negli scorsi anni siamo riusciti a salire sul podio e anche quest'anno spero di potermi ripetere. Le Mercedes saranno dure da battere: ricordiamo che l'anno scorso fu Schumacher ad aggiudicarsi la pole, anche se poi fu retrocesso per una penalità. Qui la qualifica sarà fondamentale e dobbiamo cercare di partire più avanti possibile sulla griglia per giocarci le nostre chance di vittoria e soprattutto finire la gara davanti ai nostri rivali in classifica."

Alonso nel Gp di Monaco 2007, vinto al volante della Mclaren

Alonso potrebbe raggiungere il primato di aver vinto su questa pista con tre vetture diverse in un circuito a suo dire molto speciale: "Il Gp di Monaco è importante tanto quanto la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans, gare conosciute da tutti i tifosi degli sport motoristici. Sono passati molti anni dall'ultima vittoria della Ferrari qui e spero di poter rompere questo digiuno, potendo conquistare il successo con il terzo team differente, il che rappresenterebbe un record. E' una grande motivazione per me."
Sull'argomento caldo dell'annuncio del cambiamento delle mescole dato dalla Pirelli la scorsa settimana, lo spagnolo rifiuta di dare un giudizio, rimandando la sua sentenza al Gran Premio del Canada, dove arriveranno le nuove coperture: "Non ho un parere su quale potrebbe essere l'effetto delle modifiche sui pneumatici perchè dovrò vedere con i miei occhi quale saranno i reali cambiamenti che la Pirelli porterà. Solo allora potremo farci un'idea chiara. Per ora non ci concentriamo sui pneumatici perchè sappiamo che tutti avremo le stesse coperture a disposizione e la nostra attenzione dovrà essere rivolta gara per gara alla migliore comprensione possibile sul loro comportamento."