Ada Distefano. Per la prima volta le sale del Louvre, tempio dell’arte de la Ville Lumière, accolgono al loro interno una passerella di alta moda con la sfilata di Salvatore Ferragamo Resort 2013.
La Maison Ferragamo ha presentato il 12 giugno la sua collezione Resort 2013 nella location esclusiva del Louvre, in quanto sponsor unico della mostra “Sant’Anna – L’ultimo capolavoro di Leonardo da Vinci”(aperta sino al 25 giugno) realizzata in occasione del restauro di uno dei capolavori di Leonardo da Vinci “La Vergine col Bambino e Sant’Anna”, dipinto olio su tavola eseguito tra il 1503 e il 1519,recentemente restaurato da mani italiane.
Un evento unico volto a celebrare il connubio tra arte e moda e destinato sicuramente a restare alla storia per lo spettacolo inedito e perfetto.
Sotto le suntuose arcate del Peristilio Denon del Louvre ha preso vita uno spettacolo unico nel suo genere, una passerella di vetro lunga 140 metri avvolta dal delicato profumo di gelsomini e glicini bianchi, musica soft e un’unica fila di panche in legno africano profumato per gli oltre 500 ospiti dell’evento curato in ogni dettaglio, al punto da creare una perfetta sinestesia tra arte, moda, architettura e allestimenti.
La collezione Resort 2013 Salvatore Ferragamo, disegnata da Massimiliano Giornetti, direttore creativo di tutte le linee della maison fiorentina dal 2010, in quarantadue uscite, ci presenta la donna in perfetto stile Ferragamo, la “donna normale” , senza esagerazioni o artefatti, perché non può esistere bellezza senza funzione.
Massimiliano Giornetti con questa collezione riprende i colori della campagna toscana, la bellezza e l’eccezionalità delle botteghe e dell’artigianalità italiana, con pezzi unici, impossibili da replicare per forma e sostanza.
Nuances chiare, cipriate, colori neutri per una silhouette dalla linea fluida e leggera, uno stile sofisticato con un’eleganza data dal materiale e dalla lavorazione artigianale di ogni singolo pezzo.
Materiali come rafia e garza si mischiano , decorano e creano intrecci con la seta, la nappa , il coccodrillo mentre i fili d’argento vengono inseriti dentro i tessuti e la pelle, anima del marchio toscano, è lavorata a intarsio. Il corpo è avvolto in abiti in pelle e rafia, abiti in tessuti operati ricoperti di frange volte a creare movimento e a dare senso di leggerezza, mini abiti in coccodrillo, stivali in pitone o in pelle che si estendono rigorosamente fin sopra il ginocchio e borse, per lo più a bisaccia, arricchite di pietre naturali , swarovski e ancora frange. Abiti e accessori resi preziosi dai materiali e dalle lavorazioni ma sempre portabili per la donna che vuole quel pezzo unico da portare con naturalezza e di cui non potrà più fare a meno.
Sembra quasi di assistere ad una perfetta armonia tra i colori,le linee e l’eleganza di questa collezione e l’incanto dell’Ala Denon.
Massimiliano Giornetti alla conferenza stampa tenutasi prima della sfilata ha dichiarato di aver voluto creare una collezione che non si ispira direttamente al dipinto di Leonardo” La Vergine col Bambino e Sant’Anna” bensì al lavoro artigianale, apprezzato come valore da Leonardo da Vinci così come da Salvatore Ferragamo.
A completare la serata per gli oltre 500 ospiti dell’evento una visita esclusiva della mostra e la cena perfettamente allestita sotto la Piramide del Louvre , con menù rigorosamente italiano, vini della tenuta toscana del Borro e videoproiezione creata per l’evento da Felice Limosani.
Una serata unica che resterà sicuramente per molto tempo impressa nella memoria per lo speciale intreccio di arte e moda insieme nell’esclusiva cornice delle sale Louvre di Parigi.
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