La Democrazia nei rapporti di coppia [secondo Pira]
Cap.3: Festa della donna
8 Marzo:l’unica serata in cui le donne possono comportarsi da uomo nei locali senza che le convenzioni sociali le etichettino come zoccole. Purtroppo viene confusa come l’ennesima occasione di romanticismo col proprio patner.
Chiariamo una volta per tutte: è festa SOLO della donna. Lui che c’entra?
Al massimo può fare il servo. Questo non gli aggiunge meriti nei vostri confronti: è solo il suo dovere, ma è sempre meglio che non ci sia.
Il patner è comunque tenuto a ricordarsene e farvi gli auguri, e portare almeno un rametto di mimose. E’ anche tenuto a sapere se le mimose vi piacciono o meno, e in caso contrario a portarvi un altro pensiero gradito. Va bene anche un vasetto di nutella. Riguardo alle mimose, per voi vale la regola dei fiori di San Valentino: “Cazzo te ne fai? Niente, ma hanno il pregio di avere vita breve.” [vedi post San Valentino]
Se a voi la festa non vi interessa, anche lui se ne può dimenticare. Se, però, vi ha precedentemente fatto arrabbiare o siete in sindrome pre-mestruale o in semplice e spontaneo istinto di sadismo, potreste fargli un simpatico scherzo:
la prima volta che lo sentite durante la giornata, meglio se al telefono, dategli 30 secondi di normale conversazione, dopodiché interrompetelo con tono seccato esclamando: << Comunque grazie per gli auguri!>>. Lui resterà un attimo interdetto, e qui approfittatene per aggiungere: <<Va beh, ne parliamo domani!>>. Continuate la conversazione evitando di ritornare sull’argomento. Non riattaccate il telefono: deve sembrare una cosa da poco.In questo modo lui si angoscerà comunque[1], ma voi domani potrete far finta di niente e sghignazzare alle sue spalle.
Per quelle di voi che vogliono, invece, approfittare dell’occasione, suggerisco alcune attività divertenti per la serata della donna:
- termarium (con le amiche): è rilassante e fa bene alla salute, se non soffrite di bassa pressione. La versione migliore comprende anche un bel massaggio e chiacchiericcio sorseggiando tisana.
- fuori a cena (con le amiche): cogliete l’occasione di godervi un posto o una cucina che lui non gradisce.
- fuori a bere (con le amiche): sempre divertente e unico caso in cui lui potrebbe rendersi utile in quanto autista, però non deve rimanere con voi nel locale per evitare che vi controlli.
- fuori per discoteche o locali dove si fa baldoria (con le amiche): ricordatevi che potete comportarvi da uomini e molestare (moderatamente) i giovani presenti.
- fuori a cercare spogliarellisti (con le amiche). Beh, se proprio ci tiene, può venire anche lui…
Qualunque cosa decidiate di fare lui può seguirvi solo come servizievole fantasma, vostro e delle amiche.
Buon divertimento!
[by Pira]
[2][1] Ogni patner maschile esperto sa che l’esclamazione di sufficienza unita a “ne parliamo domani” equivale a cazzi amari!
[2] Immagine da http://bigodiniechardonnay.com/tag/rifrullo/
Per informazioni sulla storia dell’8 marzo: http://www.onuitalia.it/notizie-marzo-2012/661-8-marzo-storia-della-giornata-internazionale-delle-donne / http://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_della_donna