Festa Nazionale degli Gnomi

Stavo lavorando ad un progetto ed ero nella fase dei brain-storming. Il tema era le favole e su un foglio bianco ho cominciato a buttare giù tutto ciò che mi veniva a in mente su quel tema. Favole-Sogni, Sogni-Magia, Magia-Fate, Fate-Folletti, Folletti-Gnomi. 

Alla parola Gnomi mi sono fermata e ho cominciato a cercare ispirazione su internet. Surfando di link in link trovo l'immagine perfetta e cercando di capirne di più sulla proprietà qualcosa comincia improvvisamente ad accelerarmi la curiosità.




Sono gnomi, sono in un bosco, è una festa ed è in Italia. Abbandonata l'idea di partecipare al just so festival in Inghilterra (la cosa è solo rimandata) per questioni logistiche, dovevo assolutamente saperne di più su questa festa fantasy tutta italiana.




Ho così scoperto che da 11anni nel Bosco di Sant'Antonio nel cuore del Parco Nazionale della Majella si festeggia la Festa Nazionale degli Gnomi.La festa si articola in 4 diverse giornate che interessano 3 splendidi borghi abruzzesi: Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo. 



L'organizzazione dell'evento è frutto di un immenso lavoro di amore, passione ed organizzazione della Abbruzzo Tu.cu.r. un associazione di promozione turistica e teatrale che oltre a curare gli innumerevoli spettacoli che hanno animato le giornate, riescono a far entrare a pieno i visitatori dell'evento, nell'atmosfera da sogno che ci si aspetta di trovare partecipando a queste iniziative. 




Dopo aver letto il programma sul sito ufficiale, non ci ho messo molto a decidere che dovevamo partire. Abbiamo prenotato un b&b meraviglioso a Roccaraso: Garnì Le Ortensie, che vi consiglio assolutamente se siete da queste parti (personale gentilissimo, cibo ottimo e tanta tanta cortesia) e ci siamo preparati fisicamente e psicologicamente ad un weekend ad alto tasso di magia.
Spiegare a parole la meraviglia di grandi e piccoli dianzi a tanti personaggi fantastici è difficile.
Spettacoli, musica, laboratori artistici, marcatimi dell'artigianato, zona ristoro per acquistare del cibo a prezzo ragionevolissimo, aree picnic dove rilassarsi con tutta la famiglia, giochi e attività con gli gnomi e i folletti. Due splendide giornate che difficilmente dimenticheremo. 




La meraviglia di vedere i bambini rotolarsi nell'erba, arrampicarsi sugli alberi, raccogliere pigne, rincorrersi nella radura, era tutto talmente bello da sembrare irreale. 




Abbiamo partecipato a questa festa totalmente all'oscuro di tutto, senza sapere bene cosa aspettarci, senza sapere bene dove stavamo andando, si sarebbe potuto facilmente rivelare tutto un grande flop, ed invece è stata una meravigliosa scoperta. 




Non sono stati ancora diffusi i numeri ufficiali della festa, ma credo si siano toccate le 2000 presenze solo nella giornata di sabato e se tanta gente arriva qui per questa festa, forse è perché ne vale davvero la pena. 
Ci torneremo? probabilmente si e magari con degli amici per diffondere anche negli altri la meraviglia di giorni a stretto contatto con la natura, la fantasia e la meraviglia, liberi di tornare bambini e credere che un mondo fantastico popolato di spiriti, gnomi, fate ed elfi possa esistere per davvero.



Info tecniche:La partecipazione alla festa prevede l'acquisto di un biglietto che è di 7 euro per l'intera giornata. Se si acquistano due giorni insieme si spendono solo 12 euro. i bambini sotto i 3 anni non pagano. All'interno del parco è possibile fare pic-nic e quindi portarsi pranzo a sacco e fare barbecue. Se sei scegli di acquistare il pranzo sul posto ci sono diversi menù da 8 o 14 euro, oppure acquistare singole portate, tipo: panino con la salsiccia o la porchetta 4euro, piatto di arrosticini ed altro (ma probabilmente queste info cambiano di anno in anno).Tutte le info si trovano sul sito ufficiale e sulla pagina FB della Festa Nazionale degli Gnomi.