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Fettuccine all’Alfredo

Da Maria93

Fettuccine all’AlfredoLe Fettuccine Alfredo sono  nate  a Roma: erano il piatto simbolo del ristorante di Alfredo di Lelio , chef che aveva un grandissimo successo soprattutto per i turisti americani. Nel 1914, proprio nel suo locale in Via della Scrofa, sono nate le fettuccine Alfredo: pare che fosse una ricetta per far tornare l’appetito alla moglie incinta, che si rifiutava di mangiare.Non sono altro che una rivisitazione di un piatto di pasta al burro solo che è molto più pesante. La Prima volta che l’ho preparato a casa mia era l’inverno scorso e mia mamma non sapeva cosa preparare per cena, il frigo era abbastanza vuoto e allora iniziai a curiosare su libri di ricette qualcosa che contenesse gli ingredienti che avevo nel frigo. Trovai questo piatto fatto di pochi ingredienti e ne lessi anche la storia , mi piacque e lo preparai…i miei si leccarono i baffi !! Peccato che però io non ho mai potuto assaporare questo piatto per colpa di burro panna e parmigiano Che sfiga!

Ingredienti

  • 500 g di fettuccine
  • 100 g di burro
  • 150 g di parmigiano grattugiato
  • 300 ml di panna da cucina
  • prezzemolo tritato
  • sale e pepe q.b.

Procedimento

Cuocete la pasta al dente in abbondante acqua salata,scolatela e rimettetela nella pentola. Nel frattempo scaldate del burro in una padella media a fuoco basso. Aggiungete il parmigiano e la panna e mescolando portate a ebollizione. Aggiungete il prezzemolo tritato, il sale e il pepe e mescolate. Versate la salsa sulla pasta. Conditela per bene e servite subito.


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COMMENTI (1)

Da Alfredo e Ines Di Lelio
Inviato il 03 agosto a 15:26
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LA STORIA DI ALFREDO DI LELIO E DELLE SUE “FETTUCCINE ALL’ALFREDO” NOTE IN TUTTO IL MONDO Siamo i nipoti di Alfredo Di Lelio, creatore delle “fettuccine all’Alfredo”. Vi raccontiamo la storia di nostro nonno. Alfredo Di Lelio aprì il ristorante “Alfredo” nel 1914 in un locale nel centro di Roma (Via della Scrofa), dopo aver lasciato il suo primo ristorante condotto con la madre Angelina a Piazza Rosa (piazza scomparsa nel 1910 a seguito della costruzione della Galleria Colonna/Sordi). In tale locale si diffuse la fama, prima a Roma e poi nel mondo, delle “fettuccine all’Alfredo”. Nel 1943, durante la guerra, Di Lelio cedette il ristorante a 2 suoi collaboratori. Nel 1950 Alfredo Di Lelio decise di riaprire con il figlio Armando (Alfredo II) il suo ristorante a Piazza Augusto Imperatore n.30 “Il Vero Alfredo”, che è gestito oggi dal nipote Alfredo (lo stesso nome del nonno), con l’aiuto di sua sorella Ines (lo stesso nome della nonna, moglie di Alfredo Di Lelio, cui furono dedicate le fettuccine). Il locale di Piazza Augusto Imperatore è, quindi, quello che segue la tradizione familiare di Alfredo Di Lelio e delle sue note fettuccine (cfr. anche il sito di “Il Vero Alfredo” http://www.alfredo-roma.it/). Desideriamo precisare che altri ristoranti “Alfredo” a Roma ed in Italia non appartengono alla nostra tradizione familiare. Vi informiamo che il Ristorante “Il Vero Alfredo” è presente nell’Albo dei “Negozi storici di Eccellenza - sezione Attività storiche” del Comune di Roma Capitale.

Cordiali saluti Alfredo e Ines Di Lelio

Da Chiara Cuomo
Inviato il 31 agosto a 18:09

STORIA DI ALFREDO DI LELIO (CREATORE DELLE “FETTUCCINE ALL’ALFREDO”) E DELLA SUA TRADIZIONE FAMILIARE PRESSO IL RISTORANTE "IL VERO ALFREDO" DI PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE A ROMA

Con riferimento al Vostro articolo Vi racconto la storia di mio nonno Alfredo Di Lelio . Alfredo Di Lelio, nato nel settembre del 1883 a Roma in Vicolo di Santa Maria in Trastevere, cominciò a lavorare fin da ragazzo nella piccola trattoria aperta da sua madre Angelina in Piazza Rosa, un piccolo slargo (scomparso intorno al 1910) adiacente all’attuale Galleria Colonna (ora Galleria Sordi). Il 1908 fu un anno indimenticabile per Alfredo Di Lelio: nacque, infatti, suo figlio Armando e videro contemporaneamente la luce in tale trattoria di Piazza Rosa le sue “fettuccine”, divenute poi famose in tutto il mondo. Alfredo Di Lelio inventò le sue “fettuccine” per dare un ricostituente naturale, a base di burro e parmigiano, a sua moglie Ines, prostrata in seguito al parto del suo primogenito. Il piatto delle “fettuccine” fu un successo familiare prima ancora di diventare il piatto che rese noto e popolare Alfredo Di Lelio, personaggio con “i baffi all’Umberto” ed i calli alle mani a forza di mischiare le sue “fettuccine” davanti ai clienti sempre più numerosi. Nel 1914, a seguito della chiusura di detta trattoria per la scomparsa di Piazza Rosa dovuta alla costruzione della Galleria Colonna, Alfredo Di Lelio decise di trasferirsi in un locale in una via del centro di Roma, ove aprì il suo ristorante che gestì fino al 1943, per poi cedere l’attività a 2 suoi camerieri. Ma l’assenza dalla scena gastronomica di Alfredo Di Lelio fu del tutto transitoria. Infatti nel 1950 riprese il controllo della sua tradizione familiare ed aprì, insieme al figlio Armando, il ristorante “Il Vero Alfredo” (fino al 1995 “L’Originale Alfredo”) in Piazza Augusto Imperatore n.30 (cfr. http://www.ilveroalfredo.it). Con l’avvio del nuovo ristorante Alfredo Di Lelio ottenne un forte successo di pubblico e di clienti negli anni della “dolce vita”. Successo, che, tuttora, richiama in tale ristorante un flusso continuo di turisti da ogni parte del mondo per assaggiare le famose “fettuccine all’Alfredo” al doppio burro servite –dopo la morte di Alfredo Di Lelio nel 1957 e di Armando Di Lelio nel 1982- prima dal nipote Alfredo ed oggi dalla nipote Ines Di Le Pain A Tablelio con le altrettante famose “posate d’oro”: una forchetta ed un cucchiaio d’oro regalati nel 1927 a suo nonno dai due noti attori americani M. Pickford e D. Fairbanks (in segno di gratitudine per l’ospitalità). Questa tradizione delle “fettuccine all’Alfredo” servite con le posate d’oro continua, quindi, a celebrare nel tempo -da oltre cento anni- la grande figura di Alfredo Di Lelio, quale unico ed esclusivo creatore di tale piatto, nato nella piccola trattoria di Piazza Rosa ed ora noto in tutto il mondo. Desidero precisare che altri ristoranti “Alfredo” a Roma non appartengono alla nostra tradizione familiare. Vi informo che il Ristorante “Il Vero Alfredo” è presente nell’Albo dei “Negozi Storici di Eccellenza – sezione Attività Storiche di Eccellenza” del Comune di Roma Capitale. Cordiali saluti Ines Di Lelio

Da Paolo Ugo
Inviato il 04 ottobre a 06:53

Riporto di seguito un articolo dei nipoti di Alfredo Di Lelio, creatore delle fettuccine all'Alfredo e titolari del risotrante Il Vero Alfredo a Piazza Augusto Imperatore a Roma.

"Con riferimento al Vostro articolo, abbiamo il piacere di raccontarVi la storia di nostro nonno, creatore delle “fettuccine all’Alfredo”, piatto noto in tutto il mondo. Alfredo Di Lelio aprì il ristorante “Alfredo” nel 1914 in un locale nel centro di Roma, dopo aver lasciato il suo primo ristorante condotto con la madre Angelina a Piazza Rosa (piazza scomparsa nel 1910 a seguito della costruzione della Galleria Colonna/Sordi). In tale locale si diffuse la fama, prima a Roma e poi nel mondo, delle “fettuccine all’Alfredo”. Nel 1943, durante la guerra, Di Lelio cedette il ristorante a 2 suoi collaboratori. Nel 1950 Alfredo Di Lelio decise di riaprire con il figlio Armando il suo ristorante a Piazza Augusto Imperatore n.30 “Il Vero Alfredo”, che è gestito oggi dal nipote Alfredo (lo stesso nome del nonno), con l’aiuto di sua sorella Ines (lo stesso nome della nonna, moglie di Alfredo Di Lelio, cui furono dedicate le fettuccine). Il locale di Piazza Augusto Imperatore è, quindi, quello che segue la tradizione familiare di Alfredo Di Lelio e delle sue note fettuccine (cfr. anche il sito di “Il Vero Alfredo” http://www.alfredo-roma.it/). Desideriamo precisare che altri ristoranti “Alfredo” a Roma non appartengono alla nostra tradizione familiare. Vi informiamo che il Ristorante “Il Vero Alfredo” è presente nell’Albo dei “Negozi Storici di Eccellenza – sezione Attività Storiche di Eccellenza” del Comune di Roma Capitale.

Cordiali saluti Alfredo e Ines Di Lelio

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