... dove eravamo rimasti? Già, l'interrogazione di Comerci sulle piante secche del "rinnovato" Piazzale della Stazione... Si apre il sipario. Fioccano le interrogazioni. Sbagliando nei tempi - c'è tensione - e nei modi -tipici di una mentalità unilaterale- l'assessore competente delle piante secche risponde con una ironica e fors'anche bonaria presa in giro del povero Comerci il quale, stizzito, risponde a tono tirando in ballo persino un "lei non si deve permettere" come solo lui sa fare, tant'è che perfino il Presidente del Consiglio comunale bacchetta l'assessore mentre il Sindaco... no il Sindaco non lo bacchetta, lo giustifica.Ancora, l'opposizione fa il suo dovere, interrogazioni: ecco quella sulla trasparenza della nomina del rappresentante di Fidenza nel cda di Forma Futuro; Rete Civica vuol sapere quali iniziative di prevenzione su Ebola; la Gambarini interviene chiedendo lumi sul decoro urbano il verde pubblico e sugli 8000 (ottomila?) tombini stradali: Luca Pollastri di Rete Civica vuole rivedere la toponomastica in fidentino, da Emma Gramatica a don Lino.
Finite le interrogazioni e simili, si passa alla discussione del Programma di Mandato, cioè cosa vuol fare questa amministrazione nei prossimi 5 anni.
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