In tutti i casi vi avevo già presentato un pò di tempo fa il nuovo mood di "Casa Gonzese", come la chiamiamo noi, un mix tra i nostri cognomi Gonzales e Pugliese :) e cioè il "cartocciamento" selvaggio, abbiamo già fatto il salmone e il pollo!
Qui un'altra nostra ricetta, idea della mia dolce metà, per cucinare ancora pesce, in questo caso un'orata in maniera light e al cartoccio, quindi una procedura molto veloce. Devo dire che dei due lui è quello con le idee più bizzarre per i miei gusti, io sono più semplice... ma questa era davvero buonissima!
[ immagini realizzate con la Samsung Galaxy Camera ]
tempo di preparazione: 20 minuti tempo di cottura: 20 minuti in forno caldo a 180° dosi: per 2 persone cosa ti occorre: carta forno per il cartoccio (no alluminio), un coltello e una mezzaluna eventuale, tagliere
Ingredienti: 1 orata, questa era da 400gr 1 mela, meglio di pasta acidula 1 kiwi 5 pomodorini camone 1 spicchio d'aglio un mazzatto di prezzemolo un pò di peperoncino olio extravergine d'oliva
Procedimento:
Lavate il prezzemolo e triatatelo insieme allo spicchio d'aglio. Tagliate i pomodori a pezzetti piccoli e mettete tutto dentro un contenitore e coprite con olio extravergine con un pizzico di peperoncino in polvere e un pizzico di sale.
Ora tagliate a pezzetti la mela e il kiwi e mettete tutto nel contenitore con gli altri ingredienti. Mettete poi una parte del ripieno nella pancia del pesce, che avrete messo sulla carta da forno spennellata con dell'olio d'oliva, e con il resto ricopritelo tutto. Spolverate con due prese di sale fino.
Chiudete il cartoccio, a pacchetto arrotolato come credete, l'importante è che non ci siano vie di fuga che possa uscire il liquido. Mettete poi il cartoccio sopra una teglia e infornate a forno caldo e fate cuocere per circa 20 minuti.
Aprite il cartoccio una volta cotto, mettete il composto da una parte, e aprite a metà il pesce, togliete la lisca e sistemate su di un piatto i due filetti ricoperti con il composto e il succo ottenuto nella cottura.
Se lo provate fatemi sapere sono curiosa! Ovviamente la scelta della frutta è stata un'idea della mia dolce metà, vi ho detto che è quello più creativo in cucina, ma il risultato è stato ottimo.