Venerdì 11 aprile lo spettacolo dell’attore perugino.
Un monologo intenso in cui Filippo Timi dà voce al mondo interiore dei disabili
Chiusura di stagione da non mancare con il nuovo ed atteso spettacolo “Skianto” di e con Filippo Timi, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria insieme al Teatro Franco Parenti, in
scena venerdì 11 aprile alle ore 21.00 al Teatro comunale di Todi.Scritta in dialetto umbro, la novità di Filippo Timi ha un andamento favolistico, da favola amara, concepita con un linguaggio tra il lirico e il drammatico, lirico perché inizia con “C’era una volta”, drammatico perché la materia del racconto ha per protagonista un bambino diversamente abile che non corrisponde, certo, alla creatura che i genitori si erano immaginata, al momento del concepimento, bensì a un bambino con la “scatola cranica sigillata”, chiuso con i pattini in piedi nel suo spazio, rappresentato scenicamente nella palestra di una scuola elementare.
La disabilità diventa oggetto di rappresentazione, perché porta in scena tutti i desideri impossibili del protagonista: fare il ballerino o il cantante, amare un pattinatore, sognare una vita che non sia una prigione, vivere in maniera normale con gli altri, come accade quando si ritrova col nonno che ritiene un eroe, specie quando gli racconta le sue avventure, condite con comicità e paradossi.
Come tutti i sognatori, egli dovrà scontarsi con la realtà, ovvero col suo corpo murato in una cameretta dentro la quale scopre quanto la vita sia truccata.
Solo sul palcoscenico, Timi è accompagnato dalla voce e dalla chitarra del giovane Andrea Di Donna.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria (075.57542222), tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19. È inoltre possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria http://www.teatrostabile.umbria.it. oppure alla Biglietteria del Teatro Comunale di Todi (ex locali Ufficio Cultura) giovedì 10 aprile dalle ore 16 alle ore 19.30 e venerdì 11 aprile dalle ore 18 fino ad inizio spettacolo (329.6503331).