Corpi da reato, una colonna sonora bollente
Siete pronti per una colonna sonora davvero bollente? L’estate sarà anche giunta al termine, è vero, e riguardo a questo non possiamo farci niente. Ciò non significa però che l’atmosfera di una festa non possa essere riscaldata comunque e semplicemente prendendo il tasto play sullo stereo. È questo l’effetto hot che provocano molte delle tracce presenti nella soundtrack di Corpi da reato, titolo originale The Heat, il calore.
La spassoso film con protagoniste Sandra Bullock e la nuova rivelazione della comicità americana Melissa McCarthy si è rivelato uno dei grandi successi del box-office estivo americano con oltre $150 milioni incassati, dimostrandosi inoltre il “chick flick”, la pellicola rivolta soprattutto a un pubblico al femminile, dell’anno. Un po’ quanto successo un paio d’anni fa con Le amiche della sposa, anch’esso diretto da Paul Feig e anch’esso con un’esplosiva Melissa McCarthy.
Quest’ultima è sicuramente tra i punti di forza del film, ma anche la colonna sonora fa il suo dovere, riuscendo a tenere il giusto ritmo dall’inizio alla fine. Merito di una selezione musicale accurata che mixa in maniera accattivante successi di ieri con una serie di pezzi di oggi. Il comune denominatore è il groove. Tra i brani retrò, si pesca indietro fino agli anni ’70, con il funk stilosissimo di Isley Brothers e Parliament, con l’hard rock di April Wine e Boston, mentre dai primi anni ’90 arriva uno degli inni disco per eccellenza, “Groove Is in the Heart” dei Deee-Lite. Tra le canzoni più recenti, i ritmi non rallentano certo e la colonna sonora di Corpi da reato pompa con l’elettronica di LCD Soundsystem e il rap al femminile di Kreayshawn e Angel Haze, più la suonatissima “212” di Azealia Banks, ballata pure da Emma Watson in Bling Ring di Sofia Coppola. In chiusura, spazio poi per l’electro-jazz di Kimbra con “Come Into My Head”, un pezzo scatenato utilizzato anche nella soundtrack del videogame Fifa 2013. La chicca esclusiva è però “Rock This”, un brano nuovissimo di Santigold pubblicato in esclusiva per la colonna sonora del film.
Nonostante i toni prevalenti siano ballabili e uptempo, non mancano anche i “lentoni” della situazione, ad accompagnare i momenti più riflessivi della pellicola, su tutti l’emozionante “Every Woman in the World” degli Air Supply, anche questa direttamente dagli anni Settanta, e la ballata R&B “Dance With My Father” di Luther Vandross. Giusto qualche minuto per riprendere fiato, in mezzo a una serie di brani che puntano più che altro a fare muovere i corpi, corpi da reato.
Qui di seguito la tracklist dei brani presenti nella colonna sonora di Corpi da reato (The Heat):
1. Fight the Power (Part 1 & 2) – The Isley Brothers
2. Werkin’ Girls – Angel Haze
3. Stranglehold – Ted Nugent
4. More Than a Feeling – Boston
5. Daft Punk Is Playing at My House – LCD Soundsystem
6. Flashlight (Serafin & Rev Kev Heat Remix) – Parliament
7. Rock This – Santigold
8. Left Ey3 – Kreayshawn
9. Groove Is in the Heart – Deee-Lite
10. Dance with My Father – Luther Vandross
11. Every Woman in the World – Air Supply
12. Lonely Town, Lonely Street – Bill Withers
13. Roller – April Wine
14. 212 – Azealia Banks featuring Lazy Jay
15. Come into My Head – Kimbra
di Marco Goi per Oggialcinema.net