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Film della serata#4: Il Mio Angolo Di Paradiso

Creato il 03 novembre 2011 da Miki82 @Imaginary82
Film della serata#4: Il Mio Angolo Di Paradiso
Ho cominciato a vedere questo film due volte.
La prima volta, dopo esattamente 14 minuti, ho stoppato e chiuso tutto. Ero sbalordita!
Lo avevo scelto solo ed unicamente per il cast: mi piace tanto Kate Hudson e la presenza di Whoopi Goldberg e Katy Bates mi avevano convinta definitivamente.
Ma a volte il destino gioca proprio dei brutti scherzi!
L'incredulità e la paura di vedere ciò che non volevo vedere mi hanno portata a stoppare la riproduzione e cambiare totalmente genere.
Il giorno dopo c'ho ripensato e sono andata fino in fondo, senza timore. E sono contenta di averlo fatto.
La protagonista è Marley Corbett, giovane promessa di un'azienda pubblicitaria, una donna intelligente, ironica, decisa. Quella che molti definirebbero "una donna con le palle" (qui si potrebbe aprire un lunghissimo dibattito su quanto sia idiota e maschilista questa espressione ma vabbè...lasciamo perdere).
Marley è un'impiegata perfetta, un'amica perfetta, una perfetta baby-sitter all'occorrenza. Figlia perfetta di genitori assolutamente imperfetti, separati e sempre sul piede di guerra. E' convinta din non avere bisogno di amare e di essere amata e le sue relazioni sono fisiche e brevi; l'unico uomo a cui consente di dormire nel suo letto è il suo meraviglioso cagnone.
Tutta questa apparente e fragile perfezione va letteralmente in frantumi quando Marley realizza di non stare bene e dopo 14 minuti dall'inizio la ritroviamo in posizione fetale, ignara e pronta a sottoporsi ad una colonscopia.
Marley lo fa con il suo solito buon umore ed ottismo ma nulla può contro una dignosi impietosa: carcinoma del colon allo stadio terminale.
E' il dottor Julian Goldstein a darle la notizia, un giovane ma promettente medico la cui professione ha privato di ogni tipo di esternazione.
Julian informa Marley che nelle sue condizioni non è possibile tentare un approccio di tipo chirurgico ma solo di tipo farmacologico.
La chemioterapia a cui si sottopone sembra non sortire alcun effetto sulla maledetta malattia di Marley e l'unica speranza sembra risiedere in una terapia sperimentale dai devastanti effetti collaterali.
La scelta tra sottoporsi al trattamento o meno si trasformerà in una più difficile scelta tra cercare di non morire e scegliere di vivere.
Una fantastica Kate Hudson, meravigliosa e radiosa all'inizio del film e terribilmente consumata dalla malattia alla fine. Un'interpretazione toccante in un film che affronta in maniera diversa dal solito un tema così dannatamente reale: il cancro.
Scusate se questa "recensione" appare più delirante del solito ma, purtroppo, come avrete capito, l'argomento mi tocca da vicino...da molto vicino.
Nonostante l'epilogo abbastanza ovvio, il finale lascia lo spettatore con una forte sensazione di appagamento, di speranza. Alla fine, la vita trionfa comunque, come trionfa l'amore.
Spesso è proprio in queste situazioni tragiche che si riscopre il valore delle cose, che si sente il bisogno di riavvicinare un amico, un padre...un fratello.
Ed è DAVVERO così.
E ciò che mi dà speranza è poter dire che non sempre le cose vanno a questo modo. Non sempre non c'è soluzione. La chirurgia è possibile e la bravura dei medici ti rimette la vita tra le mani, una vita che guarderai con occhi diversi e che potrai vivere con la consapevolezza di averla avuta in dono per la seconda volta.
USCITA CINEMA: 18/11/2011
REGIA: Nicole Kassell
SCENEGGIATURA: Gren Wells
ATTORI: Kate Hudson, Gael García Bernal, Kathy Bates, Whoopi Goldberg, Peter Dinklage, Rosemarie DeWitt, Lucy Punch, Romany Malco, Treat Williams
Ruoli ed Interpreti
FOTOGRAFIA: Carleton Carpenter
MONTAGGIO: Stephen A. Rotter
MUSICHE: Heitor Pereira
PRODUZIONE: The Film Department
DISTRIBUZIONE: Moviemax
PAESE: USA 2010
GENERE: Commedia
FORMATO: Colore
Ed eccovi il trailer:

Alla prossima,
Miki

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