Anno: 2011
Distribuzione: Medusa
Durata: 93′
Genere: Commedia
Nazionalità: Italia
Regia: Leonardo Pieraccioni
Il 16 Dicembre arriva al cinema il decimo film del regista toscano Leonardo Pieraccioni, intitolato Finalmente la felicità. Dopo il discreto successo dell’ultimo Io & Marilyn del 2009, Pieraccioni torna per raccontare la storia di Benedetto, un uomo timido e impacciato che porta avanti una band musicale di ragazzi, fino a quando un giorno viene invitato da Maria De Filippi alla trasmissione C’è posta per te per scoprire di avere una sorella adottiva in Brasile.
Infatti, la madre, morta da poco, aveva adottato a distanza Luna (Ariadna Romero), e Benedetto lo scopre così all’improvviso, restando affascinato dalla bella brasiliana che decide di seguire ovunque la porti il suo lavoro di modella, fino in Sardegna…riuscirà a conquistarla?
Accanto alla modella e showgirl Ariadna Romero, che non convince molto come attrice, non c’è la solita spalla di Pieraccioni, Massimo Ceccherini, ma l’attore Rocco Papaleo. Inoltre l’esordiente modello Thyago Alves, nei panni del bello della compagnia, nonostante la sua carriera di attore praticamente nulla, risulta abbastanza a proprio agio nel ruolo ricoperto, apparendo spontaneo e fluido nella recitazione.
Pieraccioni con questo film torna un po’ alle origini della sua carriera, poiché Finalmente la felicità ricorda molto le atmosfere e le battute di Il Ciclone e de Il paradiso all’improvviso, e perciò molte situazioni e scene sembrano riciclate, già sentite, partendo dal personaggio di Benedetto, molto simile a tutti gli altri protagonisti dei film precedenti. Se con Io & Marilyn Pieraccioni si era finalmente un po’ allontanato dal suo solito cinema, con una trama innovativa e originale, con questo ultimo film tutto torna entro i canoni consueti della sua tipica commedia, che se prima era divertente e teneramente romantica, ora ha un assoluto bisogno di innovazione.
La ricchezza dell’attore toscano è sempre stato il grande talento nel raccontare storie semplici e quotidiane, creando il giusto equilibrio e una rara armonia tra comicità e poesia, ma in Finalmente la felicità il sorriso stenta a mostrarsi sul volto degli spettatori e la storia procede lentamente, quasi con fatica, aggrappandosi solo alla bellezza senza sostanza dei due modelli protagonisti.
Rocco Papaleo e Pieraccioni sono bravi e convincenti come sempre, insieme potrebbero fare scintille, ma stavolta il film risulta poco dinamico e frizzante. Insomma, una commedia da vedere senza troppe pretese, ma forse la peggiore della filmografia di Pieraccioni, sempre coinvolgente e brillante, intrisa di romanticismo e magia.
Letizia Rogolino