Andarmene per qualche giorno mi ha rigenerato. Mio marito non è della stessa idea visto che per me è stata l'occasione per fare acquisti golosi e per lui quella di arieggiare il portafoglio. D'altro canto, che ci possiamo fare, questo è il periodo di tartufi e porcini. :D Avete mai letto le ricette che Olindo Guerrini propone per riutilizzare gli avanzi? Erano gli anni 20 del secolo scorso e buona parte delle ricette che proponeva contemplano l'uso del tartufo. E meno male che erano avanzi! Circa 100 anni dopo, ho capito che conviene comprare oro che, è vero, non si mangia ma in questi tempi di crisi lo si potrà almeno considerare un bene rifugio:(( Cosa c'entra questo preambolo con la ricetta di oggi? Niente, in comune hanno solo un viaggio, in questo caso virtuale. La ricetta viene dal web ( un sito francese), l'ho trascritta su un foglietto volante tempo fa ma non ricordo dove l'ho preso e me ne scuso. L'ho naturalmente adattata al mio modo di cucinare.
Ingredienti x 8:
3 uova 150 gr di farina 2 cucchiaini rasi da caffè di lievito per torte salate un pizzico di sale una grattatina di pepe 80 gr di olio di girasole 80 gr di latte tiepido 150 gr di mozzarella a cubetti 150 di prosciutto cotto tagliato a cubetti 8 formaggini ( io ho usato quelli di parmigiano reggiano)
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale e il pepe. Mescolare la farina con il lievito e poi aggiungerla a cucchiaiate alle uova . Diluire il composto con il latte e l'olio e infine aggiungere la mozzarella e il prosciutto cotto. Tenete conto che, se la mozzarella è fresca, contiene una percentuale di acqua che rilascerà in cottura perciò regolatevi con il latte aggiungendo o togliendo all'occorrenza. Preriscaldare il forno a 180° Versare mezza dose del composto negli stampini, mettere al centro un formaggino, ricoprire con altra mezza dose e infornare per circa 25/30 minuti. A mio parere può bastare anche mezzo formaggino se questo è saporito. Si possono mangiare sia caldi che freddi (io li preferisco caldi). Si possono preparare in anticipo e congelare. Se volete un coeur coulant, passateli qualche secondo in microonde.