Finire l’uovo di Pasqua senza ingrassare

La tavola di Pasqua ed il pic-nic di Pasquetta hanno fatto svanire i nostri propositi di dieta. Complici la compagnia degli amici e le tante prelibatezze che si mangiano una sola volta all’anno, abbiamo ceduto alle tentazioni dolci e salate, magari ripromettendoci di smaltire quel chiletto preso subito dopo la fine delle vacanze. Ma in realtà osservare questo proposito non è semplicissimo, perché capita di ritrovarsi con gli avanzi delle uova di cioccolato.

Insomma, da un lato c’è il pensiero della prova costume, che è sempre più vicina, dall’altro quella deliziosa cioccolata che va consumata. Quello che ci si presenta è perciò un bel dilemma: rimandare ancora la dieta o provare con tutte le nostre forze ad ignorare l’invitante cioccolato? A dire il vero, è possibile trovare qualche soluzione per consumare le uova senza ingrassare. Se infatti ci dedichiamo all’attività fisica, abbiamo ottime possibilità di non vedere salire l’ago della bilancia. Dobbiamo calcolare che un pezzo di cioccolato al latte (meno di 50 grammi) apporta all’incirca 230 calorie, mentre uno di cioccolato fondente ne apporta intorno alle 200.

Per tornare in pari con le calorie dobbiamo indossare tuta e scarpette da ginnastica e dirigerci al parco. Un’oretta di walking o circa trenta minuti di corsa ci serviranno a non ingrassare. Una raccomandazione è quella di mangiare il cioccolato al mattino, quando abbiamo maggiore bisogno di energia ed abbiamo un’intera giornata per smaltirlo. Per evitare poi di tuffarci sulle uova possiamo usare buona parte del loro cioccolato per prepare un dolce, come una crostata o un ciambellone, da mangiare a colazione. In ogni caso, ricordiamo che la parola chiave è moderazione: se ne mangiamo un pezzetto alla volta di cioccolato abbiamo maggiori possibilità di smaltirlo rispetto ad un uovo divorato in un solo giorno!