Fiori di zucca: cotti e crudi

Un pasto che adoro d’estate è quello a base di fiori di zucca. In pastella o impanati e fritti, come condimento nella pasta o nelle minestre. In frittata con le uova oppure…

Oppure mangiati crudi! Sì, i fiori di zucca possono essere mangiati anche crudi ed hanno un effetto tonico sul sistema nervoso, mentre cotti hanno l’effetto contrario: rilassano e inducono al sonno (quindi ottimi mangiati di sera!).

Per saperne di più:

I fiori di zucca crescono sia dalle piante delle zucchine che da quelle delle zucche. Hanno una forma allungata con i petali di color verde alla base e giallo all’interno.
L’interno del fiore contiene un filamento giallo che va eliminato.

Ci sono quelli maschili e quelli femminili. I primi hanno un peduncolo lungo e sottile, i secondi sono più piccoli e crescono sulla punta dei frutti.

I più adatti ed utilizzati in cucina sono quelli maschili.

I fiori di zucca contengono molta vitamina A, sono diuretici e rinfrescanti, sono molto digeribili (a patto ovviamente di cucinarli senza grassi).

Ricordate che la vitamina A è importante per:
- vista
- crescita ossea
- riproduzione
- funzioni cellulari
- sistema immunitario

I fiori di zucca possono avere grandi benefici sul derma indebolito, per esempio dai raggi solari, aiutandolo a proteggersi e rigenerarsi. Combattono, grazie al contenuto elevato di carotene e vitamina b2, arrossamenti, dermatiti e l’avanzamento dei segni del tempo.

Tante le ricette in rete per i fiori di zucca; io vi segnalo però questa che mi è parsa molto salutare oltre che buona (la proverò a breve!).