Fisioterapia e conversazione

"Are you going on hoooulleeeee?"......"Excuse me?", chiedo un po' perplessa al mio aitante fisioterapista australiano, stranamente dolce con me benche' abituato a massaggiare e rimettere in sesto i giocatori di rugby."Are you leaving on hoooueeeee?""Sorry, could you kindly repeat it?". Sono disperata, ha un accento che proprio non capisco! Ormai ho l'orecchio abituato solo al vero accento english.... (ed ancora, a volte, ho dei seri problemi, per la verita'....)"hoooulleeeee, holeidyyyyy""Oh, yeeeesssss, I'm leaving! I'm going to Italy next Wednesday... But not really on HOLIDAY (ci voleva cosi' tanto a scandire?).... My mother is going to have an operation....""Oh, so you'll be very busy... Is your daughter coming with you?""Of course": e chi ce l'ha il coraggio di lasciarla col padre per quindici giorni quindici? Come minimo la trovo dimagrita e completamente privata di sonno!"She's still too small....", aggiungo."Ooouh.... How old is she?""She's three years old..."Tutto questo durante il mio immancabile appuntamento del lunedi', dal mio insostituibile fisioterapista australiano appena arrivato in Inghilterra dalla terra dei canguri.Chissa' come mai i fisioterapisti a Mammadesign fanno tutti lo stesso effetto rilassante e distensivo.... Sono come la categoria dei medici: te ne innamori al primo colpo. O al primo massaggio, dipende.La mia spalla sta meglio solo a guardarlo.Quando poi c'e' di mezzo l'Australia....
Un saluto a tutti, spero di riuscire ad aggiornare il blog anche dal computer ante-guerra di mia madre, provvidenzialmente dotato di chiavetta per la connessione (che nel Chianti langue un poco......).