Fitoterapia si :Ispaghul e stitichezza.

La  pianta di oggi Plantago ovata  o Ispaghul fa parte della famiglia delle Plantaginaceae come la Plantago Major di cui abbiamo parlato la scorsa settimana.
La droga è rappresentata dal seme e dal suo  tegumento .
La sua composizione chimica: il seme dell’Ispaghul è ricco di proteine e di mucillagine che può raggiungere addirittura il 30% del peso del seme. La mucillagine è di natura polisaccaridica contiene arabinoxilani  ed è costituita da una sequenza irregolare di D-xilosio e L-arabinosio con molte ramifi cazioni.
Il polisaccaride è altamente idrofilo con notevole potere di rigonfiamento.
Meccanismo d’azione:
le preparazioni a base di Ispaghul sono utilizzate sia come sazianti che come lassativi. La mucillagine può esercitare un effetto lenitivo sulla mucosa intestinale ed essere utile nella sindrome del colon irritabile grazie alla sua capacità di rigonfiamento e di incorporamento dei liquidi .Il suo effetto è utile anche in caso di ragadi ed emorroidi e diarrea in gravidanza.
Per uso saziante devono essere assunte quantità superiori al grammo di polvere di semi con abbondante acqua, da mezz’ora a un’ora prima dei pasti principali o in occasione degli spuntini di metà mattina o pomeriggio.
Le controindicazioni sono legate a restringimenti patologici  intestinali o occlusioni meccaniche anche nel diabete potrebbero nascere problemi legati all' assorbimento dei farmaci utilizzati per la stabilizzazione della glicemia. 
 La bella foto viene da qui .