
La droga è costituita dai semi maturi da cui si trae una farina molto usata sia a scopo dimagrante che per regolarizzare l’alvo intestinale.
I componenti principali sono mucillagini, olio grasso, emicellulosa e proteine .
Le sue proprietà sono legate alla capacità di incorporare acqua grazie alla presenza delle mucillagini.L' aumento del volume del contenuto intestinale, determinato dal loro rigonfiamento, provoca lo stiramento della parete intestinale stimolando così la peristalsi e favorendo l' evacuazione.
L' effetto "ammorbidente" sul contenuto dell' intestino risulta utile e lenitivo in caso di coliti o irritazioni intestinali.
In infuso si utilizzano circa 10 gr di droga in 100 ml di acqua bollente dopo infusione di 15 minuti si filtra e si beve tutto sommando almeno 2000 ml di liquidi ulteriori. Si assume mattino e sera.
La farina di semi di Psillio può indurre reazioni allergiche associate a broncospasmo, per cui il suo impiego va evitato nei casi di asma bronchiale e nei soggetti allergici.
Nei bambini viene utilizzato ma con moderazione, talvolta lo abbiamo visto prescrivere in gravidanza.
Si trova come componente principale in numerosi prodotti per la stitichezza come per esempio il Psyllogel, a cui da il nome.