Fitoterapia si: Vitis Vinifera e circolazione

Vitis vinifera è una pianta appartenente alla famiglia delle Vinaceae, originaria del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente. La droga è costituita dalla buccia del frutto e dai semi (vinaccioli) e contiene principi attivi quali tannini, flavonoidi, antociani,proantocianidine,resveratrolo, acidi grassi poliinsaturi, sali minerali, vitamine
Le procianidine hanno un'elevata attività antiossidante e protettrice della pelle e, grazie alla loro capacità di inibire gli enzimi coinvolti nella degradazione di collagene, elastina ed acido jaluronico, sono utilizzate in fitocosmesi, come protettori cutanei dai danni provocati dai raggi UV.
In particolare, le proantocianidine oligomeriche (OPC), prodotti di condensazione di catechine ed epicatechine, sono principalmente localizzate nei semi, mentre le antocianidine, una classe di antiossidanti polifenolici,si trovano nella buccia del frutto. Le proantocianidine possiedono effetti antiossidanti, antimicrobici, antipertensivi, ipoglicemizzanti e protettivi nei confronti dei capillari . Studi recenti su questo estratto hanno messo in evidenza un’attività cardioprotettiva, la capacità di aumentare le HDL lipoproteine ed un’efficacia nell’alleviare i sintomi dell’insufficienza venosa, quali pesantezza alle gambe, crampi, edema, dolore e prurito.
Le proantocianidine sono utilizzate soprattutto nel trattamento di disordini vascolari, come l’insufficienza venosa cronica, le vene varicose e la fragilità capillare.
In generale, l’estratto dei semi d’uva sembra essere utile nel trattamento dell’alopecia sia per i suoi effetti antiossidanti sia per la presenza del resveratrolo che è in grado di inibire l’angiogenesi. Si è dimostrato, infatti, che l’angiogenesi è alla base della crescita dei capelli e sue anormalità causano la perdita dei capelli.
Il resveratrolo, invece, è contenuto in concentrazioni maggiori nella buccia dei frutti ed è una fitoalexina naturale prodotta dalla Vitis vinifera e da altre piante in risposta ad infezioni fungine ed ai raggi UV.
Questa sostanza, come le procianidine, è un potente antiossidante e si è dimostrato sia in vivo sia in vitro in grado di proteggere dai danni indotti dai raggi UV. Si usa quindi per la sua azione protettiva a carico di vene, capillari e circolazione in genere .
Solitamente si utilizza in capsule e spesso viene abbinata ad altre sostanze come il mirtillo per avere una azione a livello oculare, con l'aglio per prevenzione aterosclerotica e con ginkgo biloba per proteggere il microcircolo cerebrale.
Non l'abbiamo mai vista utilizzare in gravidanza ed allattamento.
La belissima foto viene da qui .