Buona Vigilia! E una ricetta per voi!
E’ la Vigilia di Natale! Auguri! Auguri a tutti!
Alla mia famiglia, che adoro; agli amici, pochi e veri; a chi conosco e ho incontrato per via; a chi ha compiuto, con me, un piccolo tratto di cammino; a chi ho sfiorato, una volta.
Auguri ai vicini di casa, gentili o brontoloni; a chi si affanna,trafelato, per completare l’acquisto di regali, acchiappati al volo con un “e uno è fatto!“.
Auguri a chi stanotte sarà di turno: in ospedale, in ufficio, in una centrale, in caserma, ai caselli dell’autostrada, in farmacia. Auguri ai poliziotti, alle guardie giurate, ai volontari della Protezione Civile, agli Angeli della Notte, che ogni sera, anche questa sera, portano sollievo e una parola a chi nella notte patisce e soffre.
Auguri a chi ha addobbato la propria casa con luci e ghirlande, auguri a chi una casa non ce l’ha, e dorme al freddo, come Qualcuno, tanti anni fa, al freddo è nato.
Auguri a tutti coloro che soffrono, che stanno male nel corpo o nell’anima: che trovino serenità e la dolcezza di una mano amica.
Auguri a chi governa: che ascolti i bisogni della gente e non dimentichi che il suo compito e il suo unico privilegio deve essere servire i cittadini e saper scegliere gli strumenti giusti per risolvere i veri problemi del Paese.
Auguri a chi è arrivato da poco tra noi, compiendo un viaggio lungo e faticoso, come i Magi e i pastori, allora: che questo Paese sappia accoglierli, come nei secoli i suoi cittadini sono stati accolti nel mondo.
Auguri ai giovani: che trovino speranza, sicurezza per il loro futuro, la gioia di studiare e costruire, la forza di rifiutare i falsi miti e i condizionamenti illusori ed effimeri.
Auguri a chi per gli altri spende la propria vita.
Auguri ai bambini, che questa notte aspetteranno trepidanti l’arrivo di Babbo Natale ed anche e soprattutto a tutti quelli a cui basterebbe una carezza, un sorriso, una mamma.
Auguri ai nostri bambini di Rocchetta Vara: che trascorrano un Natale felice. Sono nei nostri cuori e nei nostri pensieri! Auguri.
E per loro, un’altra iniziativa bellissima, partita da Rosy, deliziosa amica: quest’anno Rosy ha legato la bella consuetudine di preparare un Calendario e un Librino, con le foto e le ricette dei condomini del Forum della Cucina Italiana, alla raccolta di aiuti per la Gulliver.
Calendario e librino saranno inviati in omaggio a tutti coloro che faranno una donazione per i piccoli di Rocchetta, secondo le modalità che troverete QUI . Aderite numerosissimi!
Notizie anche sul nostro libro di ricette: tutto è pronto, testi, copertina, illustrazioni. L’editore non è riuscito a preparare il libro in tempo per il Natale, e me ne dispiace moltissimo, ma sicuramente lo avremo a gennaio. Per allora, preparatevi!! Voglio un sacco di ordinazioni!!
Ed ora la ricetta. Buona, buonissima! Adatta alla sera della Vigilia. Un piccolo flan di cardi, accompagnati da bagna cauda profumata.
Buona giornata a tutti. Buona serata e a domani!
Piccoli flan di cardi con salsa all’acciuga (bagna cauda).
per 10 persone
cardi, 800 g
bechamelle, da mezzo litro di latte
Parmigiano, 80 g
3 uova
noce moscata
burro per gli stampi
bagna cauda
peperone rosso, 1 per decorare
Pulire i cardi, eliminando le fibre dure e tuffandoli subito in acqua acidulata con succo di limone. Lessarli in abbondantissima acqua bollente, poco salata, per 10, 15 minuti.
Scolarli e tagliarli a pezzettini. Mescolarli, in una terrina, con la bechamelle, le uova e il parmigiano grattugiato.
Imburrare degli stampini monoporzione e versare il composto di cardo.
Infornare a 180° per circa 30 minuti
Sformare e disporre sul piatto individuale, decorando con fettine di peperone spelato (in forno o sul fornello) e accostando una cucchiaiata di bagna cauda