Flan patissier

Da Jo
So che in molti aspettano la pubblicazione di questa ricetta, parte di coloro che l'hanno assaggiato e altri 'stuzzicati' dalla foto su facebook.
Le ricette di dolci ho deciso di pubblicarle solo la domenica, pertanto eccomi qui a descrivervi la golosità odierna.
Come mi è venuta l'idea? Semplice, sto spulciando guide e libretti vari per organizzare il prossimo viaggio in Francia, quest'anno visiteremo Normandia e Bretagna, pertanto il pensiero è facile che corra alle magnifiche boulangèries d'oltralpe dove, per colazione, si possono trovare fettone di questo dolce semplicissimo ma di grande bontà.
La base è un disco di pasta brisée, se avete dimestichezza con gli impasti preparatelo voi, altrimenti è ottima anche una base pronta. Per le mie dosi ne occorrerebbero due rotoli, uno per la base e una lunga striscia per il bordo (con quella che avanza preparo piccole tartellette salate) quindi sarebbe meglio impastare, ma se usate uno stampo più piccolo ne basterà uno solo.
Questo dolce va preparato con un po' di anticipo, diciamo la mattina per la sera o viceversa, necessita di riposo per compattarsi e freddarsi.
Le mie dosi sono mega, calibrate per uno stampo da 30 cm che può soddisfare 12 commensali. Se ne avanza si gusta anche il giorno dopo, basterà conservarlo in frigorifero.
-ricetta-
1 rotolo di pasta brisée + un pezzo
750 ml latte fresco
250 ml panna fresca
150 g zucchero
50 g amido mais
4 uova
2 tuorli
1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
vaniglia, 1 bacca o estratto naturale
sale
per la brisée:
250 g farina
100 g burro freddo a dadini
75 ml circa acqua fredda
sale
Se devo impastare la brisée, uso la planetaria mettendo tutti gli ingredienti freddi e azionando la frusta a gancio velocemente. Avvolgo la pasta in una palla appiattita e lascio che riposi in frigorifero per circa 90'.
Intanto preparo il ripieno.
Scaldo il latte e la panna, nel frattempo in una ciotola sbatto, rendendole spumose, le uova e i tuorli con lo zucchero e la maizena e un pizzico di sale, quando il latte è caldo verso il composto nella pentola e continuo a mescolare sino a che inizia a riprendere il bollore velando il cucchiaio. Quindi spengo e lascio intiepidire. Se uso il baccello di vaniglia lo metto direttamente nel latte, quindi lo apro e raschio i semini, conservando la bacca che una volta asciutta mi può servire per aromatizzare lo zucchero a velo. Altrimenti verso l'estratto e profumo con l'acqua di fiori d'arancio, e mescolo.
Rivesto lo stampo di cartaforno, stendo la brisée a uno spessore di 4 mm in un disco abbastanza grande che sia sufficiente a risalire su tutto il bordo (successivamente si ripiegherà appena sul ripieno, lo farà da sola col primo calore del forno).
Scaldo il forno portandolo a 175°, verso il ripieno sulla brisée, di cui ho bucherellato il fondo e inforno per circa 50/60', la superficie si dovrà scurire leggermente.
Se dovesse scurire troppo, a metà cottura abbasso di 10° la temperatura del forno.
Sforno il dolce, lo lascio nello stampo a raffreddare e quindi lo trasferisco al fresco sino al momento di consumarlo.


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