Milano, 12 marzo 2013 – L’ex team principal della Renault dice la sua sulla stagione 2013, indicando favoriti e non. Nell’amico Fernando Alonso vede il candidato ideale per il titolo, a patto che la Ferrari abbia ricucito parte del gap che la separa dai rivali più competitivi.
“...Fernando (ndr) ha voglia di correre, di vedere dov’è realmente la Ferrari ed è per questo che dal di fuori può apparire teso, apprensivo…” -ha dichiarato Flavio Briatore a la Gazzetta dello Sport- “…è contento del risultato dei tre test, ma come sempre non sa come sono messi gli altri…”
Se la Ferrari è rimasta in lotta per il mondiale sino ad Interlagos lo scorso anno, lo deve soprattutto a Fernando Alonso, il manager italiano indica quale sarà la possibile chiave di svolta per il Cavallino: “…bisognerebbe che il divario non fosse più di tre decimi, ma di uno soltanto. Se partirà alla pari con gli altri, Alonso sicuramente vincerà il Mondiale. E l’eventuale decimo di differenza lo sopperisce lui. Io credo che la Ferrari sia migliorata, stando a quanto mi dice…sarebbe ora, perché non si può sempre inseguire…”
Flavio Briatore è convinto che non ci saranno grandissime novità rispetto al 2012: “…penso che non ci saranno grandi sorprese rispetto alla passata stagione, perché non puoi cambiare una macchina e un panorama in tre mesi…chi era davanti a fine 2012 lo sarà anche adesso, ma Fernando si augura che il distacco della Ferrari dalla Red Bull si sia ridotto...” ha precisato Briatore, sostenendo che la McLaren potrebbe essere l’unico tra i top team a trovarsi in difficoltà per via dell’assenza di Hamilton: “…la McLaren senza Hamilton è una squadra indebolita parecchio...”