Torna la divisa degli Anni 90: con la maglia Flo-Jo sei apparizioni per gli Indiana Pacers ai playoff e due finali di conference. E un retroscena curioso.
Gli Indiana Pacers indossano per sei partite della Nba l'iconica maglia Flo-Jo degli Anni 90. La tradizione Hardwood Classics festeggia le storiche maglie con i colori della Nba e della Aba, la lega assorbita dalla National Basket Association nel 1976. Quest'anno sono 25 anni dal make-over dei Pacers (nuovo logo e nuove maglie).
Indiana Pacers, Flo-Jo: significato di una maglia storica
La storia della divisa iconica degli Anni 90 inizia alla fine degli Anni 80. Il teatro non è quello del basket, ma dell'atletica leggera. All'IUPUI Stadium di Indianapolis vanno in scena i Trials per le Olimpiadi di Seul '88: la sprinter Florence Griffith Joyner vince e stabilisce il nuovo record del mondo sui 100 metri. Ai Giochi vincerà 100, 200 e staffetta 4×100.
Florence Griffith Joyner, per tutti Flo-Jo, era conosciuta per la sua velocità e per la voglia di distinguersi: make-up vistoso anche in gara, unghie lunghe e coloratissime e soprattutto i body da gara disegnati da lei. Design al limite del buon gusto e decisamente fuori dagli schemi: colori fluo, pizzi, lacci e trasparenze.
I Pacers invece sono nati nel 1967 come franchigia dell'Indiana. Tre titoli Aba (1970, 1972 e 1973) e un contestato passaggio nel 1976 alla Nba. Buio pesto negli Anni 80 e la necessità di un rebranding per un rilancio grazie ad alcuni nuovi giocatori: Chuck Person, Reggie Miller, Rik Smits e Detlef Schrempf.
Lasciata l'atletica dopo le Olimpiadi del 1988 all'apice del successo (e qualche sospetto mai provato di doping) la strada di Flo-Jo e quella degli Indiana Pacers si incontrano nel 1989 grazie a una stagista del front-office della franchigia Nba: Rebecca Polihronis. Lo racconta Mark Montieth su Pacers.com.
La maglia Flo-Jo dei Pacers dalla stagione 1990-91 alla 1996-97
Florence Griffith Joyner viene ingaggiata dalla dirigenza degli Indiana Pacers grazie a una proposta di Rebecca, che propone un patch-work delle divise indossate in gara dall'eccentrica atleta. La nuova designer crea 13 possibili combinazioni per la nuova divisa. Innovativi , ma nulla di rivoluzionario.
Passa il design che diventa per tutti "il Flo-Jo": il blu diventa più scuro e con il giallo in una tonalità brillante; per la prima volta lo scollo è a V mentre i pantaloncini si allungano fino al ginocchio come prevedeva la moda dei college e dei playground. Sul fianco destro di canotta e pantalone l'inserimento di due elementi triangolari in giallo e bianco. Lettering e numbering in una font innovativa che ricorda l'Helvetica.
Dal 1990 al 1997 gli Indiana Pacers giocano e vincono con le divise disegnate da Flo-Jo: sei apparizioni ai playoff e due alle finali di conference. Reggie Miller scrive pagine memorabili del basket indossando la maglia disegnata da Florence Griffith Joyner. L'unica finale Nba giocata - e persa - dalla franchigia però arriva nel 2000 con le divise pinstripe introdotte nel 1997 e abbandonate nel 2005 per un design più ordinario.
Cosa significa la maglia Flo-Jo per gli Indiana Pacers? Per Reggie Miller rimane nelle sue preferenze, ma alle spalle della divisa pinstripe della finale 2000. " Una maglia è solo una maglia: non ti fa giocare meglio", ha dichiarato George Hill, attuale giocatore dei Pacers, all'Indy Star. A David West piacciono le maglie stile Anni 90, ma anche per lui le preferite rimangono quelle pinstripe.
Gli Indiana Pacers indossano le divise Flo-Jo il 4 febbraio contro i Detroit Pistons, il 22 contro Golden State, il 27 contro Cleveland e poi a marzo il 10 contro Orlando e il 29 contro Dallas mentre l'8 aprile a New York contro i Knicks.