Focaccia con pesche e rosmarino..gnammi!

Adoro le focacce con la frutta, quel profumo che sprigionano in tutta la casa mentre son in forno, e poi quel connubio tra la rusticità dell’impasto e la dolcezza della frutta, la croccantezza della pasta e il succo della frutta che ammorbidisce e insaporisce tutto. E questa poi con pesche e rosmarino è forse la mia preferita..senza scordare quella con l’uva fragola di cui vado ghiotta. L'ho fatta qualche settimana fa..le pesche eran ancora quelle dell'orto..ora son finite..sigh!
Questa qui mi era venuta in mente vedendo quella del Cavoletto, mentre per quella all’uva fragola uso la ricetta di Tania.
E bene l’ho fatta in un versione un pochino strana. Per sperimentare ho mescolato la farina manitoba alla farina di grano saraceno.
La dolcezza delle pesche super matura ha ammorbidito per fortuna la rusticità dell’impasto..e sapete che vi dico? Non è niente male! Avrei dovuto solo farla stare in forno un pochino meno..o forse la temperatura era troppo alta..in ogni modo il succo delle pesche ha evitato l’effetto mattonella..ahahahahah! Provatela e state attenti al forno voi!

Focaccia con pesche e rosmarino
3 pesche (noci o percoche..le bianche stanno meglio con la lavanda forse)
rosmarino 1 rametto
zucchero di canna 4 cucchiai
zucchero semolato 2 cucchiai
farina manitoba 220 gr
farina di grano saraceno bio 180 gr
olio extravergine d’oliva 20 gr + 2 cucchiai
acqua tiepida circa 400 ml + 20 gr
sale 1 cucchiaino
lievito di birra secco 5gr ( 2/3bustina)
Per prima cosa mettete in infusione il rosmarino nei 20 gr di olio. Volendo potete lasciarlo in infusione un’intera notte. Basta scaldare l’olio col rosmarino leggerissimamente e poi lasciarlo ben chiuso ad insaporire.
Intiepidite 400 ml di acqua a temperatura biberon ( ossia se ci mettete il polso sopra nn deve scottare).
Unite le farine e il lievito con lo zucchero e 1 cucchiaio di olio. Unite pian piano l’acqua mescolando con una forchetta. Aggiungete pochissima acqua alla volta perchè la quantità dipende dall’umidità, dalla farina, etc.  Mescoliamo finchè è possibile e la farina sia tutta inglobata. Poi impastiamo fino ad ottenere una palla liscia, morbida e leggermente appiccicosa. Spennelliamo con un cucchiaio di olio.
Copriamo con un sacchetto per alimenti e un canovaccio pulito e lasciamo lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore).
Riprendiamo l’impasto e stendiamolo nella teglia della pizza (spessore 2 cm se la volete cicciosa, 1 cm se la volete sottile). Copriamo e lasciamo lievitare circa 45 minuti.
Intanto riprendiamo l’olio e filtriamolo (o semplicemente eliminate il rosmarino). Unitelo alla stessa quantità di acqua tiepida e mescoliamo con una forchetta o un frustino fino ad avere un’emulsione verdina. Uniamo lo zucchero di canna.
Poi disponiamo le fette di pesca (io con tutta la buccia perchè eran Bio-by my father) e creiamo dei buchini sulla superficie. Cospargiamo con l’emulsione di olio, acqua e zucchero e lasciamo riposare altri 30 minuti.
Intanto scaldiamo il forno a 200 gradi. Inforniamo mettendo la teglia a contatto col sotto del forno per 15 minuti e poi spostiamola a metà altezza per il restante tempo di cottura o finchè la focaccia sia dorata.



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