l’ avv. Gargiulo: Non vogliono che mi candidi alle prossime elezioni amministrative a causa di quello che ho “combinato” tredici anni fa!
E’ un personaggio eccessivamente “scomodo” perché ha ridicolizzato anni fa ,dinanzi alla nazione, una intera classe politica dirigente : per lui, quindi, nessuna candidatura alle prossime elezioni amministrative comunali di Foggia del 2014.
E’ questo in sintesi il motivo per cui, allo stato attuale, nessun partito politico tradizionale ha offerto una candidatura nelle proprie liste al noto giovane avvocato foggiano Eugenio Gargiulo. Troppo “impegnativa” la candidatura politica di colui che , tredici anni fa, mise alla berlina l’allora Sindaco di Foggia, la sua Giunta, ed alcuni dirigenti di una azienda municipalizzata (oggi fallita!).
Il caso dell’avv. Eugenio Gargiulo aveva , infatti, ricevuto l’attenzione dei media e della stampa nazionale , per la sua originalità e, soprattutto, perché evidenziava le lacune dell’apparato burocratico dell’amministrazione comunale di allora , “derisa” da mezza Italia per aver “scartato”, nel corso di un concorso pubblico per un posto da funzionario amministrativo, il giovane legale foggiano, con la menzione di “sovradimensionato rispetto all’incarico da ricoprire”!.
L’avvocato foggiano, tutt’altro che domo , aveva sollevato il proprio caso dinanzi alle telecamere del Tg1 e del Tg5 , finendo addirittura al Maurizio Costanzo Show , ad “Uno Mattina “ ed alle “Iene”. Naturalmente in tali programmi nazionali erano stati sottolineati tutti gli errori commessi nell’occasione dalla classe politica foggiana di allora e venne sollevata, perfino, un’interrogazione parlamentare dall’allora deputato Di Pietro in merito alla vicenda “Gargiulo”.
A distanza di tredici anni , l’ avv. E. Gargiulo aveva lanciato quest’estate sul web un originale sondaggio in vista delle prossime elezioni amministrative comunali della primavera 2014.
Per farla breve , Gargiulo aveva deciso di “scendere in campo” e candidarsi alle prossime comunali 2014 di Foggia , anche con una lista civica, affidando l’esito di tale scelta ad un originale sondaggio, lanciato dal giovane legale foggiano ai suoi “concittadini” sul web, e tramite il notissimo “social network” Facebook.
Poiché si sta muovendo anche la “società civile” ed i tanti movimenti socio-culturali e politici nati di recente, alle prese con la scelta di un candidato “nuovo, pulito, trasparente”, tra questi nomi nuovi potrebbe esserci anche quello del giovane avvocato foggiano Eugenio Gargiulo, già noto ai più per i suoi numerosi interventi su Internet, nonché conosciuto anche a livello nazionale per essere appena stato proclamato dalla “Google Zeitgeist” , il legale italiano più cliccato sul web nell’anno 2013.
Secco, stringato e ben lontano dal politichese il personalissimo programma di Gargiulo , sembra, però, “cozzare” con le logiche personalissime dei partiti tradizionali.
Alla fatidica domanda sul perché della sua eventuale “discesa in campo” il giovane avvocato foggiano, non scomponendosi affatto, risponde che “Qualcuno deve pur metterci la faccia: ed io credo di avere la cognizione necessaria per poter fare qualcosa di buono per la mia città in cui sono nato e vivo da 43 anni”.
L’avv. Eugenio Gargiulo, proprio perché deve la sua notorietà al mondo virtuale e multimediale di Internet aveva deciso, per l’occasione, di affidare la responsabilità della “pesante” scelta di scendere in campo politico alla eventuale stima e condivisione che gli è stata ampiamente dimostrata sul web, in questi tre mesi . dai propri concittadini , tramite e-mail, commenti multimediali, ed infine Facebook.
Sono convinto – conclude l’avv. Eugenio Gargiulo – che il “popolo” non sbaglia mai e che , pertanto, avendo ottenuto un ampio consenso da parte dei miei concittadini , sia corretta la decisione di scendere in campo per le prossime amministrative del 2014 , mettendo in gioco la mia competenza e la mia passione a favore delle legittime esigenze ed aspettative della collettività foggiana.
Ora, tuttavia, spetta ai partiti politici e, soprattutto alle eventuali liste civiche formatesi, offrire una candidatura, nelle proprie liste, che sia confacente a quella che è la personalità del giovane legale, accantonando per un attimo la circostanza che sia un personaggio scomodo per alcuni esponenti della vecchia partitocrazia per tutto quello che è accaduto tredici anni fa!