Mi di spiace ma non riesco oggi ad essere felice ed emozionato per il compleanno del Blog dei vostri giornalisti preferiti, la mia mente ancora non è a domani sera ore 22,30 in quel di Castel Sant'Angelo in Roma.
E' notizia di oggi dei violenti scontri in Grecia, dell'approvazione de piano di austerità per accedere ai fondi europei per la salvezza economica. Ma la salvezza di chi? A chi andranno quei fondi? Alla gente che soffre la fame e le mancanze anche delle più normali necessità? O forse alle banche?
Conoscete benissimo la risposta, e allora non ci riesco ad essere felice, perchè a pochi passi da noi c'è un paese che sta crollando, c'è un paese che si sta lasciando andare alla guerra civile, e che purtroppo non riesce proprio a riprendersi. E chi lo ha portato sull'orlo del baratro? La gente che protesta? penso proprio di no! Le persone che stanno votando l'austerità? Forse, ma non tutti. I precedenti governanti in preda a corruzione e lassismo, e soprattutto a cupidigia? Penso proprio di si!
E allora in base a cosa stringere la cinghia tocca ancora una volta alle famiglie greche? E se si ripetesse in maniera più grave di come lo è già ora nel nostro paese, sareste disposti voi a pagare tasse altissime mentre i beneamati politici che ci hanno messo in crisi economica navigano nell'oro? O forse reagireste come i cittadini greci?
La Grecia è al collasso, ma purtroppo anche l'Italia e la Spagna sono sull'orlo del precipizio, e adesso pensando che tutto potrebbe finire, che potrebbe cadere il regno fatato di molti di voi, siete ancora pronti ad accettare la diversita di vita e di reddito di personaggi ambigui e disgustosi della nostra classe regnante?
di Cristian Amadei