Magazine Lifestyle

Food blogger | The Royal Taster e il pranzo da That’s Bakery a Milano

Creato il 21 novembre 2011 da Chiaradalben @chiaradalben

Food blogger | The Royal Taster e il pranzo da That’s Bakery a Milano

Questo non è un blog di moda. Scrivo già abbastanza di moda e tendenze, designers e fashion bloggers.
Qui parlo di tutto quello che gira attorno a me.

Oggi ad esempio voglio parlare di… food.


Conoscete i food blog? Ce ne sono fondamentalmente di due tipi: quelli che cucinano e quelli che mangiano.
Non devono necessariamente essere distinti, ovvio. Io ad esempio, se aprissi un food blog, fare la parte di quella che mangia. Mi piace anche cucinare, sono veneta e se mi chiedete il risotto con il radicchio rosso ve lo cucino volentieri ma, in linea di massima, preferisco mangiare.

Per scrivere di cibo però, bisogna saper scrivere. Io sono abituata a scrivere di moda e scriverei volentieri di altri argomenti (filosofia?) ma, nonostante mi appassionino vari ambiti, non credo sarei in grado di scriverne  argomentare al meglio.
Una persona che stimo molto e che sa scrivere degli argomenti più diversi è Arianna Cavazza.
Moda. La potete leggere su The Style book.
Musica. La potete trovare su Radionation.
Food. La potete leggere su The Royal Taster, la sua ultima creazione. Un food blog.
Ha anche un suo blog personale ma non ve lo cito per privacy (basta fare una rapida ricerca e lo scoprite, anyway!)

Questo mio post lo voglio dedicare ad un suo post incentrato su un nostro pranzo. Ebbenesì.
Quello che per me è stato un pranzetto delizioso da That’s Bakery in Via Vigevano a Milano, in una grigia giornata di pioggia milanese, è diventato *grazie a lei* un succulento post.
Arianna è riuscita a trasmettere con le parole quello che le hanno provato le nostre papille gustative. 
Beh, è un’arte. Saper scrivere è decisamente un’arte. Anzi, saper catturare l’attenzione in tempi di troppa-informazione è una grande qualità.

Il suo blog potete prenderlo come una guida ai ristoranti e ai piatti più gustosi. E poi, lei è bolognese, cosa devo aggiungere?

Quando uno nasce in una terra godereccia dove si mangia da dio (ho vissuto a Bologna e so di cosa stiamo parlando – anche se non mi è ancora chiaro perchè i tortellini hanno un sacco di nomi e le crescentine si chiamano anche tigelle!-) è avvantaggiato.

The Royal Taster, se non lo sapevate #sapevatelo.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog