Football Americano: Giaguari Torino all’ultima contro Ferrara

A praticamente tre mesi esatti dal primo kick off del campionato, i Giaguari Torino tornano sul campo di casa dello stadio Primo Nebiolo per l’ultima giornata della stagione, domani alle 21 contro le Aquile Ferrara. Un match che anche in caso di vittoria non consegnerà ai gialloneri la qualificazione ai playoff, ma decisamente importante sia dal punto di vista della classifica sia da quello della solidarietà. Parte dell’incasso della partita verrà infatti devoluto alla Onlus di Casa Ugi, che aiuta i genitori di bambini gravemente malati e ricoverati al Regina Margherita. E per tutto l’incontro gli spettatori più piccoli potranno intrattenersi con i giochi organizzati dai Clown Vip, cui prenderanno parte anche i giocatori.

Tornando al campo, Giaguari Torino-Aquile Ferrara potrebbe cambiare non poco la posizione in classifica dei torinesi che vincendo salirebbero dal settimo al quinto posto con cinque successi e altrettante sconfitte, scavalcando Rhinos Milano e Dolphins Ancona, con lo stesso score ma superate negli scontri diretti. Un traguardo più che positivo per i ragazzi guidati da coach Riccardo Merola, alla prima stagione in IFL dopo un lungo periodo di seconda divisione.

Per il presidente Roberto Cecchi è tempo di un primo bilancio: “Siamo soddisfatti per la stagione; la partenza è stata ottima, poi abbiamo forse perso un paio di occasioni che ci hanno precluso l’accesso ai playoff. Ma la classifica è quella che ci aspettavamo e, cosa più importante, abbiamo iniziato a costruire un futuro solido”. Un futuro assicurato dai giovani, spesso impiegati nei match di campionato: “i ragazzi si stanno inserendo bene e parte del merito va naturalmente al nostro settore giovanile. Un aiuto è arrivato dall’esempio dei nostri americani, Chris Salvi e Niles Mittasch, due scommesse vinte, come dimostrano le statistiche stagionali. E grande merito va al nostro head coach, che alla prima esperienza importante ha saputo affiancare alle sue doti gli insegnamenti ricevuti in carriera”.