Football Americano: i Giaguari Torino danno il benvenuto a Kurtis Lee Ovesen

Kurtis Lee Ovesen. Ecco il nome del primo giocatore a stelle e strisce che farà parte del roster dei Giaguari Torino nel prossimo campionato di football americano, il secondo consecutivo nella massima serie italiana. Per quanto riguarda l’altro statunitense che vestirà la maglia giallonera nell’IFL 2015, la società sta valutando tra la conferma di Niles Mittasch e l’ingresso di un altro profilo interessante tra quelli sotto osservazione. Non ci sarà più Chris Salvi, del quale Kurtis Lee Ovesen sarà il sostituto naturale. Classe 1985, cresciuto al junior college di El Camino e all’università di prima divisione dei Marshall Thundering Herd, dove si è laureato nel 2008, nel recente passato Kurtis ha militato da semi-pro nel campionato australiano, in cui ha difeso i colori dei Western Cougars di Brisbane. Defenisve back con caratteristiche fisiche e visione di gioco simili a quelle di Salvi, returner di punt, può essere impiegato anche in attacco come ricevitore e si unirà al gruppo dei Giaguari a gennaio.

“Crediamo che Ovesen sia l’elemento giusto per il suo rendimento sul campo e per le sue qualità umane” spiega il presidente Roberto Cecchi, “dati e statistiche certificano le sue capacità tecniche e da tutti i nostri collaboratori abbiamo avuto la conferma della sua serietà e professionalità. Inoltre è alla prima esperienza in Italia e in Europa e questo sarà per lui un’ulteriore motivazione a dare il massimo”. Oltre ad allenarsi e giocare, Kurtis Lee Ovesen avrà un ruolo importante anche nella crescita del settore giovanile giallonero, mettendo la sua grande esperienza a disposizione dei ragazzi durante il lavoro della settimana.

Per i Giaguari le buone notizie non finiscono qui. È già di qualche giorno fa la convocazione in nazionale dei torinesi Andrea e Renato Morelli, Fabio Ciattaglia, Enrico Iuliano, Davide Cacciolatto, Daniele Torrente, Paolo Quattroccolo e Luca Romeo, che faranno parte del gruppo azzurro in preparazione all’Europeo del 2016. “A parte Daniele, nato e cresciuto sportivamente a Ciriè anche se da tempo con noi, gli altri sette ragazzi hanno mosso i primi passi nel football con la nostra maglia e passando attraverso le giovanili sono arrivati fino alla prima squadra” conclude Roberto Cecchi, “la loro chiamata in nazionale, unita alla scelta del nostro head coach Riccardo Merola come allenatore degli special teams, è una grande soddisfazione per tutta la società ed è la dimostrazione della bontà del nostro lavoro”.