Force India: oltre al danno, la beffa

Il team indiano, dopo le buone prestazioni delle ultime gare, è improvvisamente sprofondato in classifica nel GP di Germania. Nessun punto raccolto da Paul di Resta e Adrian Sutil, autori di una condotta di gara incolore, che non li ha mai visti lottare per le posizioni di vertice, venendo battuti non solo dalle Mclaren (che hanno accorciato il loro divario nel Mondiale Costruttori), ma anche dalla Sauber di Nico Hulkenberg. Oltre al danno la beffa, perchè al termine della gara è giunta la notizia di una multa di 5000 dollari da parte dei commissari di gara per un comportamento poco sicuro in una sosta ai box del pilota scozzese Paul Di Resta, rimandato in pista proprio mentre sopraggiungeva Jean Eric Vergne, che ha dovuto effettuare una manovra al limite per evitare il contatto all'interno della pitlane.
Lo stesso scozzese, parlando nel dopogara, ha ammesso l'esigenza della sua squadra di fare un passo avanti nel prossimo Young Test Driver di Silverstone per cercare di tenere dietro la Mclaren: "E' stata una gara molto difficile oggi. Non eravamo competitivi e ho perso un sacco di posizioni al via e dopo la mia prima sosta. Proprio quando la vettura sembrava migliorare, abbiamo perso altro tempo dietro a Ricciardo e a quel punto un arrivo nella zona punti era fuori dalla nostra portata. E' necessario quindi fare un ulteriore passo in avanti nel test di Silverstone, per conoscere al meglio i nuovi pneumatici che verranno portati in Ungheria e per tornare nel punto dove eravamo prima di oggi. Davanti alle Mclaren."