Ancora tecnici, anche in Regione. Che tecnici? Montiani? Tagliatori di stipendi, pensioni, sanità, scuola, tutto il possibile a partire da chi ha di meno? Roberto Formigoni dopo 17 anni scopre che ci sono anche i tecnici, non solo gli indagati e annuncia
Roberto Formigoni non sorride più
che “la legislatura è finita, faremo un nuovo esecutivo di tecnici fino al voto”. Con questi tecnici che fanno? Privatizzano l’acqua? Accelerano i programmi nefasti delle Province e dei lavori che impattano brutalmente sull’ambiente? Discariche d’amianto a iosa per liberarsi delle grandi quantità di eternit prima che parta l’expo dell’umiliazione dell’ambiente?
Il Pd ha dichiarato che le dimissioni sono già disponibili, ribadendo e confermando l’annuncio di qualche giorno fa. Formigoni ha parlato di nuova legge elettorale senza listino bloccato “cosa che si può fare in 45-90 giorni” prima del voto. Il “governatore” annuncia anche verifiche tecniche e parla addirittura di “voto al più presto”. Ormai anche il Movimento 5 stelle ha superato il Pdl mentre la Lega è crollata.
A Cremona dopodomani si farà un’altra manifestazione davanti alla sede locale della Regione, il Pirellino di via Dante 136, per chiedere le dimissioni di Formigoni, con la presenza delle forze di sinistra. La serie di contestazioni può aver agevolato la decisione del “governatore”.
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