Eravamo riusciti a trovare una casa che piacesse a entrambi. La riempivamo io e te, non c’erano mobili. Romanticamente mi sarebbe bastato per viverci, ma mi resi conto che almeno un tavolo ci voleva. E una libreria. Per non parlare della cucina. Avevamo rimediato un mobile abbandonato, ce n’eravamo affezionati entrambi a prima vista. Era nel lato destro della stanza e mi stava bene. Ma tu lo volevi a sinistra. Così un giorno misi da parte la mia preferenza e lo stavo per spostare. Tornasti a casa in quel momento e ti mettesti accanto a me per spingere. Probabilmente non era necessario, ma non te lo dissi. Mi piaceva che ci fossi anche tu, e tu sapevi di non essere indispensabile però volevi essere partecipe. Ora sei andata via e hai lasciato questo mobile. Nel mezzo della stanza. Giuro, ho provato a spostarlo verso la destra della stanza, dove piacerebbe a me. Ma non ci riesco. Evidentemente eravamo una forza sovraumana e non ne eravamo consapevoli.
Playlist aggiornata, buon ascolto! Non dimenticate… – 2 all’uscita ufficiale del libro! ;)