Uno studio della Northwestern University di Chicago ha dimostrato i danni che i raggi solari possono provocare alla pelle. La foto di un anziano di 69 anni che per una trentina di anni ha fatto il camionista svela tutto molto più di tante parole. La parte sinistra del volto dell’uomo, quella dove si trova il finestrino, è tremendamente più vecchia di quella destra normalmente non esposta ai raggi solari per lungo tempo. L’uomo ha trascorso 28 anni alla guida di un camion, nel senso che era molto più esposta ai raggi del sole che entra dalla finestra a sinistra del suo veicolo mentre guidava. La differenza scioccante tra i due lati del suo viso mostra il drammatico effetto di invecchiamento precoce che sole possono avere sulla pelle. Gli scienziati della Northwestern University di Chicago ha studiato i danni al viso del camionista. La condizione, nota come dermatoheliosis unilaterale, o fotoinvecchiamento, è causato dai raggi UVA del sole e dei risultati in ispessimento e l’increspatura della pelle. A differenza dei raggi UVB più comunemente associati con il cancro della pelle e scottature solari, i raggi UVA possono penetrare in vetro, come la finestra del camionista e sono presenti anche nelle giornate nuvolose.
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Anche se la luce UVA è stato precedentemente ritenuto relativamente sicuro rispetto a UVB – conseguente gamme di filtri solari che UVB bloccati solo – recente ricerca e lo studio University hanno dimostrato che il cancro della pelle può essere causato da entrambi i tipi. La ricerca mette in evidenza il pericolo di lettini abbronzanti, che una volta erano ritenuti sicuri a causa di un minor numero di emettere raggi UVB, e si presenta come un avvertimento ai bagnanti dopo il periodo più caldo dell’anno scorso fine settimana ha visto migliaia affollano le spiagge in tutto il paese.
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