Stiamo (finalmente) vendendo la casa dei nonni a Spezia (ebbene si gli spezzini o i parenti di spezzini dicono Spézia e non La Spezia). Visto che la casa è un doppio appartamento e quindi doppio cumulo di cimeli la cosa non è semplice. Diciamo che il processo è iniziato due anni fa e da allora abbiamo guadagnato: un mobile che incombe nell'ingresso, due poltrone finto stile luigi 15 che sanno di muffa, un tavolino da soggiorno, tanti quadri (coste) che là si confondevano con la libreria mentre da noi (dopo che mamma li ha fatti ri incorniciare) non stanno manco male. Mia zia invece si è arredata tutta la nuova casa, e noi eravamo tanto tanto felici che volesse lei tutta quella roba. Nel mentre commentava: "Ma che peccato che Anna non stia mettendo su casa, se no potrebbe prendersi tutti questi bei mobili (tarlati)" (da leggersi con voce un po' snob e affettata). A me, che sogno una casa così
Ikea che sembri di essere in svezia, sono venuti i brividi. In tutto questo ciarpame però sono uscite anche cose interessanti, per la corretta teoria che chi non butta via niente non sbaglia mai... ...
Ecco cosa sono riuscita a recuperare: Cartoline Vintage Pubblicitarie degli anni 50. Mio nonno faceva il medico e quindi per promuovere pomate per le emorroidi le ditte farmaceutiche gli mandavano le cartoline. Ce n'è un pacco voluminoso da Montecarlo e un po' dal resto d'europa.
Grace Kelly e il principe Ranieri
Grace Kelly e il principe Ranieri
vista su Montecarlo
Casinò di Montecarlo
Barcellona
Madrid
Moulin Rouge
Biarritz
Cannes
Carcassonne
Chateau d'Amboise
Losanna
Liechtenstain e Vaduz
Melbourne
New York
Genova - Panorama da Castelletto