Foursquare : la conferenza dei sindaci del 16 Luglio.

Vi abbiamo gia' parlato di Foursquare e della nostra adesione ed utilizzo qui . Oggi ospitiamo un guest post dell' amico Giampiero Riva che ha partecipato il 16 Luglio a Bologna alla riunione dei sindaci .Altro non era che un modo fisico di incontrarsi tra persone che utilizzano gia' questo Social network e si tengono in contatto tramite la rete.

Sabato 16/07/2011 Mimulus ha organizzato a Bologna la Seconda Conferenza dei Sindaci di Foursquare.
Per chi non sapesse cos'è, Foursquare è un Social Network accessibile ovunque; i suoi iscritti inviano
attraverso uno smartphone un messaggio di check-in per segnalare dove sono; l'avviso si diffonde nella
propria rete di contatti in modo capillare arrivando, per esempio, a colleghi ed amici connessi online;
gli utenti possono lasciare commenti sulle esperienze avute nei locali e nei negozi frequentati innescando
così un passaparola digitale molto efficace; per stimolarne l'uso Fourquare aggiunge inoltre una
componente ludica al progetto mettendo in palio punti e badge al fine di far competere e divertire gli
utenti.
L'evento organizzato da Mimulus era a numero chiuso ed io (@giariv) vi ho partecipato assieme a mia moglie
Valeria (@Cosmetica2dot0) riuscendo a prendere per tempo i bilgietti (la cui vendita tra l'altro è andata
bruciata online nel giro di un'ora).
L’organizzazione è stata impeccabile: Roberto, Francesca e Tommaso sono stati degli host impeccabili, cordiali
e professionali; la location Fassinagodiciotto bella, moderna, comoda facile da raggiungere e decisamente
unconventional.
L'evento è stato anche seguitissimo online in quanto andava in diretta streaming e l'hashtag di Twitter #4sqConf
è stato main topic della giornata.
Ha dato inizio ai lavori la proiezione di un filmato realizzato da Mimulus sui punti salienti degli ultimi
12 mesi di Foursquare che di seguito propongo:

Molto stimolante il dibattito iniziale che ha visto contrapposti Vincenzo Cosenza e
Gianluca Diegoli in una sorta di accusa (Vincenzo: contro) e difesa (Gianluca: pro) dell'imputato 
Foursquare.
Il confronto si è articolato sulle 10 tesi proposte:
1 – La geolocalizzazione non è una moda;
2 – Foursquare non ha un numero di utenti significativi per essere rilevante per le aziende;
3 – Foursquare funziona meglio per le grandi realtà che non per le piccole aziende;
4 – Forsquare è il complemento ideale della Suite dei Social Media;
5 – Foursquare è un investimento impegnativo;
6 – Foursquare è il passo più semplice verso la Realtà Aumentata;
7 – A breve Foursquare sarà inutilizzabile;
8 – In futuro tutte le tessere fedeltà dei brand verranno integrate in sistemi tipo Foursquare;
9 – Foursquare non sarà mai così utile come Yelp, Around Me e altri servizi;
10 – Foursquare verrà spazzato via non appena Google e Facebook spingeranno seriamente sul geolocal;
Ecco le slide del confronto:

	4SqConf - Le tesi degli avvocati

Il pubblico presente facente veci di giuria popolare votava twittando #pro4sq o #contro4sq
per ognuno dei 10 punti proposti a seconda del fatto che ritenesse più convincente l'uno o
l'altro relatore. La vittoria del Pro ci fu ma non così scontata.
Foursquare risponde ai quattro bisogni: What, Who, When, Where? Da questo quesito è partito
l’intervento di Francesca Casadei (LaFrà) seguito da riflessioni sul legame con il territorio ed il
trainante ruolo della gamification.
Da segnalare anche l'intervento di Luca Conti in qualità di coordinatore responsabile della collana HOEPLI Web 2.0
ed apprezzatissimo scrittore (dal sottoscritto ;-) di alcuni libri della collana stessa (FaceBook e Twitter): nota rilevante,
a tutti i partecipanti alla conferenza è stato regalato un libro a scelta della suddetta collana (della quale fa parte
anche l'ottimo "Personal Branding" scritto da Tommaso Sorchiotti, uno degli organizzatori).
La giornata si è conclusa con una sorta di “talk show” molto simpatico condotto dal mitico Stefigno, un vero
anchorman, in cui si è ironizzato sugli utilizzi privati di questo servizio ma si è anche cercato di tirare le 
fila sul futuro di Foursquare e sui possibili sviluppi.
Personalmente mi trovo d'accordo con quanti hanno evidenziato che gli attuali punti deboli di Foursquare sono il controllo
dell'"immondizia" e la poca stimolazione a lasciare tip: vanue duplicate, indirizzi errati, errata formattazione dei
toponimi (uso eccessivo delle maiuscole, etc...) e consigli alle volte poco utili rischiano di rendere poco veritiero
l'utilizzo di Foursquare come bussola urbana, una sorta di guida 2.0 su cosa, chi, dove e come. La farmacia, per esempio,
che volesse investire nel creare promozioni e veicolarle tramite Foursquare potrebbe rischiare vederle perdersi nel rumore 
della propria location duplicata o triplicata da qualche utente poco attento. I questo senso il ruolo degli utenti supervisori
dovrebbe essere incentivato e premiato.
A fine serata (l'evento si è protratto dalle 14:30 alle 20:00), gran buffet conviviale ben organizzato (presente tra l'altro
durante tutta la giornata per essere consumato durante le pause) durante il quale ho potuto, con mia grande gioia,
conoscere vis-a-vis molte delle persone con cui coltivo principalmente un'amicizia digitale.
A mio avviso la formula scelta da Roberto Cobianchi e Co. per l'organizzazione dell'evento è stata vincente: una via di mezzo
tra un social bar-camp e una conferenza su contenuti digitali molto apprezzata in un caldo sabato di metà luglio.
Un grazie particolare va ad Edoardo e alla Farmacia Serra per aver ospitato questo mio post sul loro apprezzatissimo blog.
Gianpiero Riva
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