Ho avuto il piacere di conoscere e incontrare Franca Rame due volte: la prima a Siena, durante la campagna elettorale per le amministrative del 2006. Un mese prima era stata eletta al Senato con IDV. Davide Scaramuzzino ed io facemmo un grosso lavoro su Siena a suo sostegno. Lei lo venne a sapere e venne a ringraziarci. O almeno a me è sempre piaciuto credere che così fosse. In quell’occasione parlò alle donne di Siena, in una sala stracolma del Santa Maria della Scala. Disse parole forti, imbarazzò qualcuno e seppe scuotere la platea sui temi a lei cari.
La seconda, due anni dopo, a Firenze, quando accompagnò il suo caro Dario ospite della chiusura della campagna elettorale di Pancho Pardi, anche lui candidato per il Senato con IDV. Di entrambe le volte conservo un ricordo speciale. Entrambe le volte ho avuto la sensazione di avere a che fare con una persona leggiadra. Una persona leggiadra, ecco cos’era Franca Rame.
Ho trovato il resoconto della sua giornata senese:
Eccovi il resoconto del pomeriggio:
ore 15 partenza da Pistoia al termine della manifestazione dei Ferrovieri.
ore 16:00 arrivo in albergo a Siena, breve riposo.
ore 17.00 intervento alla manifestazione :
“Il talento delle donne per Siena” (Palazzo Squarcialupi – Sala del Camino)
resoconto della manifestazione diramato alla stampa:
Grande entusiasmo ha raccolto la prima apparizione in Toscana della Senatrice, neo eletta come indipendente nelle file dell’IDV, Franca Rame. Nell’occasione la Senatrice ha avuto modo di incontrare le cittadine di Siena. L’incontro è avvenuto nell’ambito della manifestazione “Il talento delle donne per Siena”, nella suggestiva cornice del Palazzo Squarcialupi, alla presenza del sindaco Maurizio Cenni, del rettore del Santa Maria della Scala Anna Carli e della rappresentante delle donne dell’Unione Elisa Meloni.
Rivolgendosi alla nutrita platea di donne, la
Senatrice ha ricordato l’impegno civile e la passione politica che l’hanno spinta, oggi non più giovanissima, a intraprendere un’ennesima sfida: contro gli sprechi dello stato e l’inefficienza della pubblica amministrazione. Franca Rame, nel suo intervento, ha rivolto un appello alle donne di Siena, invitandole a una partecipazione politica sempre più attiva: a Siena manca una presenza femminile importante nel panorama istituzionale. La precarietà del lavoro, il costo umano dell’essere moglie e mamma, la discriminazione che si concretizza nell’assenza di donne nei ruoli istituzionali e decisionali, fa sì che anche a Siena le donne ricoprano solo cariche marginali, così come – ha sottolineato – è avvenuto nell’assegnazione dei recenti Ministeri. Siena, prosegue la Senatrice, possiede un patrimonio storico e culturale senza eguali, che deve essere salvaguardato e custodito, soprattutto dalle donne senesi, promotrici della difesa dei valori e delle tradizioni millenarie della città.
Commosso l’intervento del Rettore del Santa Maria della Scala, Anna Carli: “Esprimo un grazie a Franca Rame per la sua storia di donna di teatro e donna politicamente attiva, per il suo impegno sociale e per la dedizione ai problemi dei più deboli; per l’impegno e la passione portata avanti fino al punto di pregiudicare un successo facile e remunerativo e per aver incoraggiato altre donne, attraverso la testimonianza delle proprie vicende personali, affrontate sempre con serenità e forza”.
In chiusura di intervento, la Senatrice, auspicando la rielezione del candidato a sindaco per il centro sinistra Maurizio Cenni, ha rivolto un appello a tutte le donne di Siena affinché la scelta dei rappresentanti al consiglio comunale ricada sulle candidate donne.L’ intervento del Rettore del Santa Maria della Scala, Anna Carli, che m’ha dimostrato tanta stima e simpatia e “vicinanza”, mi ha commosso alle lacrime trattenute a fatica. Grazie, cara Anna, vorrei poterti rivedere, ti sento amica. Grazie.
Alla fine della manifestazione mi sono stati offerti dei magnifici fiori da parte de “l’Italia dei Valori Siena”
Sono un po’ stanca… ma non rinuncerei per tutto l’oro del mondo nemmeno a un minuto di questa lunga ma ricca giornata.
Partiamo subito in macchina con Davide e Marina per Firenze. Stazione. Treno 20,30. 23,50 Milano! Dario mi sta aspettando alla stazione. Che bell’abbraccio!
Mai come in questo periodo è bello tornare a casa!