Carlo Pignatelli leaves the creative direction of Carlo Pignatelli Outside to his nephew Francesco to devote himself to the supervision of the whole business.
Carlo Pignatelli passa il testimone creativo della linea Carlo Pignatelli Outside al nipote Francesco Pignatelli. La notizia è stata comunicata nella cornice di Pitti Uomo, con la presentazione della collezione primavera-estate 2011. Un passo importante, di "anima" prima ancora che di lavoro, come dichiara lo stesso stilista: "La scelta ricade su Francesco perché ricco della stessa passione e dedizione per il lavoro che io, in primis, porto avanti da 40 anni”.In tal modo, il titolare e fondatore di quel piccolo impero da 54 milioni di euro che è la Carlo Pignatelli, potrà dedicarsi alle altre sedici linee della sua azienda, con la consueta attenzione che pone nei capi da quando, negli anni Sessanta, si trasferì dalla sua Brindisi a Torino con il bagaglio sartoriale oggi emblema della maison.
Anche Francesco (oggi trentaquattrenne), ha iniziato giovanissimo: nemmeno ventenne è entrato in azienda e ha seguito un corso di design presso lo IED di Torino. “Ma l’esperienza maggiore l’ho acquisita sul campo”, sostiene lui. “Le linee guida della collezione Outside, inoltre, saranno sempre frutto del lavoro di squadra che portiamo avanti da anni e che vede l’occhio attento di mio zio Carlo in veste di supervisore su ogni attività dell’azienda”.
Perché proprio la Outside? Per ampliare l’offerta in un momento storico che vede la linea crescere e con la volontà di affrontare i mercati esteri, che già premiano tutte le collezioni. La linea, che nel 2004 è stata arricchita della “costola” femminile, segue infatti la stessa logica di espansione che da tempo vede il marchio Pignatelli approdare in mercati come la Spagna e il Portogallo, dove il marchio ha sette monomarca, ma anche in Cina, con il flagship store pechinese di Jinbao Place.
L’imperativo resta sempre quello di una sartorialità virata al contemporaneo, di un'appassionata ricerca per il dettaglio e l’esclusività dello stile, “spigliato” eppure innegabilmente couture.
“La preziosa collaborazione di Francesco mi permetterà di dedicarmi completamente alla supervisione di tutte le questioni aziendali – prosegue Carlo Pignatelli - Ed è proprio in occasione della presentazione a Pitti della collezione Carlo Pignatelli Outside, primavera-estate 2011, che ufficializzo la notizia”.





