wenn sie ihren Peinigern ein blutiges Licht aufsteckten.
Aber der Wohlklang der Stalinorgel
wenn sie den Hitler-Soldaten
zu Weihnacht “Friede auf Erden”
in die erfrorenen Horen brüllte.
Passa il tempo, sembra che non cambi niente
questa mia generazione
vuole nuovi valori.
E ho già sentito aria di rivoluzione,
ho già sentito gridare
chi andrà alla fucilazione.
Aber die Eleganz automatischer Raketenin Ho-Chi-Minhs Himmeln
wenn sie den erstaunlichen Ingenieurleistungen
aus Detroit den erstaunlichen Kuss geben.
Aber die Schönheit der Maschinenpistole
über der Schulter des Guerilla-Kämpfers
wenn er dem bolivianischen Kuli treffende Argumente
gegen seine Unterdrücker liefert, die sie endlich verstehen.
Das Beste aber: Polizisten, abgerichtet gegen das Volk,
wenn sie im Strom der empörten Massen
durch die Straßenschluchten geschwemmt ertrinken
und endlich, endlich ergreifen sie statt ihrer Waffen
die rettende Hand der Waffenlosen. [1]
[1] Il testo in tedesco è la poesia Genossen, wer von uns wäre nicht gegen das Krieg? di Wolf Biermann, in Mit Marx und Engelszungen – Gedichte, Balladen, Lieder, ed. Wagenbach, Berlino, 1968. Voce recitante in tedesco: Jutta Taylor-Nienhaus.
Compagni, chi di noi non era contro la guerra? / Però, lo splendore della stella del mattino di Müntzer / sopra i contadini in rivolta, / quando tingevano la testa dei loro aguzzini di una luce insanguinata. /Però, la melodia dell’Organo di Stalin / quando, a Natale, / urlava nelle orecchie gelate dei soldati di Hitler:/ “Pace sulla Terra”. / Però, l’eleganza dei razzi automatici nei cieli di Ho-Chi-Min, / quando davano il bacio meraviglioso / ai meravigliosi prodotti dell’ingegneria di Detroit. / Però, la bellezza della pistola mitragliatrice / sulla spalla del guerrigliero / quando rivela al coolie boliviano / argomenti convincenti contro i suoi oppressori, / che finalmente capiscono. / La cosa migliore, però: poliziotti, addestrati contro il popolo, / che annegano respinti nelle gole delle strade / dal flusso delle masse rabbiose. / E finalmente, finalmente essi prendono fra le mani non le armi, / ma la mano salvatrice dei disarmati.
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