Si moltiplicano i segnali di rallentamento dell'Economia USA e le nubi di Double-dip si fanno più intense all'orizzonte: Giugno è stato un mese assai debole, punto a capo.
Sono segni premonitori, per ora niente più.
Ma vanno tenuti in seria considerazione e monitorati attentamente
perchè potrebbero evolvere proprio nei prossimi mesi.
Venerdì scorso il solito indice settimanale dell'ECRI (WLI) e sceso ulteriormente a -10,50% dal -9,8% della settimana scorsa: avrebbe dunque superato la fatidica soglia-Rosenberg dei -10 che renderebbe "matematica" la ricaduta in Recessione.
Inoltre sono 7 settimane di fila che scende.
Il Super Indice del Conference Board in Giugno è sceso dello 0,2%, in Aprile era già sceso dello 0,1%...niente di che...
Però se considerate che da aprile 2009 era salito SEMPRE...
Segnali appunto....
Ed adesso alla schiera dei segnali "in negativo" si aggiunge anche un altro indice composito: il Chicago Fed National Activity Index (CFNAI)
Usa: Indice Fed Chicago In Forte Calo
lunedì, 26 luglio 2010
Chicago - Usa: l'indice Fed di Chicago scende a -0,61 a giugno, il minimo dall'agosto scorso, da +0,31 di maggio.
Another Double Dip Sign: Chicago Fed Says Economy Contracted In June
The index’s three-month moving average, CFNAI-MA3, decreased to –0.05 in June from +0.31 in May.
The CFNAI-MA3 suggests that growth in national economic activity returned very close to its historical trend in June after reaching its highest level since March 2006 in May.
With regard to inflation, it indicates subdued inflationary pressure from economic activity over the coming year.
Production-related indicators made a contribution of –0.11 to the index in June, down from+0.61 in May.
Industrial production edged up 0.1 percent in June after increasing 1.3 percent in May;
manufacturing production declined 0.4 percent in June after increasing 1.0 percent in the previous month.
E quel solito Gufo di Roubini, pur essendo diventato negli ultimi tempi assai "ottimista" rispetto ai suoi standard, dice la sua in un'intervista alla CNBC:
Even If We Don't Double Dip Immediately, We're Still At Risk Of One
CNBC spoke with Nouriel Roubini this morning about the progress of the recovery and the threat of a double-dip recession.
- 0:35 Expecting growth to be 1.5% in the second half of the year due to the housing market, bank lending, and job growth all being poor.
- 1:30 1.5% growth could lead to a double dip because that slow in growth can lead to negative feedback in the economy.
- 2:40 No reason to believe there will be massive job creation.